La NASA ha affermato che alla fine del 2021 un asteroide di circa 190 metri di dimensione passerà vicino al nostro pianeta.
Il 27 dicembre 2021, un grande asteroide noto come 2018 AH si avvicinerà alla traiettoria orbitale della Terra. Secondo gli esperti della NASA, se in teoria dovesse scontrarsi con la Terra, potrebbe causare molti più danni di una bomba atomica.
Secondo gli esperti, se un corpo spaziale entra in collisione con la Terra, risulterà in un rilascio di energia equivalente a 77 megatoni di TNT.
Questo è 1,5 volte più potente dell’esplosione della bomba dello zar creata dai fisici sovietici e 3300 volte più distruttivo della bomba sganciata su Hiroshima.
In un modo o nell’altro, è improbabile che l’asteroide entri in collisione con il nostro pianeta e, secondo le previsioni degli scienziati, passerà a una distanza di oltre 4,5 milioni di chilometri. Per fare un confronto, la distanza tra la Terra e la Luna è di circa 384.000 km.
In precedenza, l’oggetto del 2018 AN è già passato vicino alla Terra, e molto più vicino. Nel 2018 ha percorso una distanza di 296.758 km. Tuttavia, a quel tempo, gli scienziati non avevano nemmeno il tempo di segnalarlo a causa della parziale ombra e dell’alta velocità. Qui, come si suol dire, c’è da pensare.
Da allora, nessun asteroide di così grandi dimensioni si è avvicinato così tanto al pianeta. Il prossimo approccio con l’asteroide 153814 (2001 WN5) lungo quasi un chilometro è previsto nel 2028. Secondo le ultime previsioni degli astronomi, passerà a una distanza di circa 249.000 km dal nostro pianeta.
Secondo gli esperti della NASA, qualsiasi asteroide più grande di 140 metri in collisione con la Terra può avere un impatto potenzialmente catastrofico.