Applaudire quando atterra l’aereo e mancanza di rispetto

VEB


Secondo Jo Bryant, esperto in etichetta, esiste una prassi che molte persone considerano come un segnale di rispetto e riconoscimento dell’abilità dei piloti, ma che in realtà potrebbe essere percepita in modo diverso.

Applaudire quando atterra aereo e mancanza di rispetto
Foto@Pixabay

Parlando dell’abitudine di alcuni passeggeri di applaudire durante l’atterraggio dell’aereo, Bryant sostiene che questo gesto può essere interpretato come un segno di sorpresa per il successo dell’atterraggio, quasi come se il passeggero non si aspettasse un atterraggio sicuro, oppure potrebbe addirittura suonare sarcastico, soprattutto se l’atterraggio non è stato dei più lisci.

Nonostante questa abitudine sia diventata più frequente nel tempo, Bryant suggerisce una modalità alternativa per mostrare apprezzamento e riconoscenza all’equipaggio. Al posto degli applausi, i passeggeri potrebbero optare per un piccolo omaggio da offrire ai membri dell’equipaggio, un gesto che sarebbe sicuramente più gradito e meno passibile di interpretazioni ambigue.

Inoltre, Bryant ha notato una differenza significativa nelle abitudini tra i passeggeri europei e americani. Mentre negli Stati Uniti questo fenomeno sembra essere quasi inesistente, è piuttosto comune durante i voli charter europei.

Un’ipotesi per spiegare questa differenza potrebbe essere che, su questi voli, si trovino spesso passeggeri per i quali l’esperienza del volo rappresenta un evento positivo di per sé, non legato alle esigenze della vita lavorativa quotidiana.

Next Post

Un enorme monolite suscita nuove domande sulla Luna

L’acclamato ricercatore nel campo dell’ufologia e dell’archeologia virtuale, Scott Waring, ha condiviso con il mondo una scoperta che potrebbe gettare nuova luce sul nostro satellite naturale, la Luna. Secondo quanto riferito da Waring, la superficie lunare nasconde una struttura monolitica di dimensioni colossali, con un’estensione di ben 3 chilometri, situata […]
Un enorme monolite suscita nuove domande sulla Luna