Colpo di fulmine, per la scienza è solo infatuazione fisica

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L’interrogativo resta aperto da sempre: il colpo di fulmine è un qualcosa di vero o è solamente una leggenda?  Le pupille si dilatano, il cuore comincia a battere forte e la temperatura corporea sale: queste solo alcune delle piccole trasformazioni che il nostro corpo mette in atto quando siamo di fronte a qualcuno che ci genera una forte attrazione.

Questa infatuazione veloce porta a scavalcare tutti i classici step della conoscenza, per cercare di incontrare e vedere quasi ogni giorno il nuovo amore. L’innamorato diventa il centro di ogni pensiero, l’argomento principale di cui parlare costantemente con le amiche, il sentimento da esternare perennemente, divenendo quasi insopportabili agli occhi degli altri.

Il colpo di fulmine è una vera e propria scossa ormonale. Lo hanno scoperto gli scienziati negli ultimi anni osservando che le diverse parti del cervello, che si attivano durante l’innamoramento, rilasciano sostanze chimiche in grado di attivare sensazioni di euforia e di eccitazione. L’attrazione sessuale attiva i circuiti del piacere nel cervello e i meccanismi di ricompensa al pari di quando si assumono droghe.

A quanto pare, i più sensibili al colpo di fulmine sono i maschi: 1 uomo su 4 crede nell’amore a prima vista e dice di capire in pochi secondi se la ragazza che lo ha stregato sarà la donna della sua vita. Non per questo loro sono più romantici: semplicemente i ragazzi sentono di più le farfalle nello stomaco perché più sensibili alla vista, a differenza delle donne, che amano pianificare incontri e appuntamenti.

Se la vostra storia è iniziata con quello che credevate fosse un colpo di fulmine, o siete ancora in attesa, sappiate che in realtà, all’inizio si tratta solo di una semplice attrazione fisica, che solamente se coltivata con il tempo può trasformarsi in amore: questo è quanto sostenuto da un team di ricercatori olandesi della Università di Groningen, che hanno pubblicato i risultati della loro ricerca sulla rivista “Personal Relationships” con un articolo intitolato “Che tipo di amore è amore a prima vista? Un’indagine empirica”.

Colpo di fulmine, per la scienza è solo infatuazione fisica

Colpo di fulmine per la scienza solo infatuazione fisica

Il colpo di fulmine, in pratica, è una sorta di autoinganno messo in atto dal nostro cervello che nulla ha a che fare, però, con un senso di intimità o di “amore”. Anche l’amore travolgente del primo incontro che viene raccontato dalle coppie fidanzate in realtà è un ricordo distorto dal sentimento presente della coppia.

Gli esperti hanno spiegato come il “colpo di fulmine” sia qualcosa di socialmente riconosciuto, ma poco studiato dalla scienza. Molte delle teorie a sostegno dell’amore immediato sostengono che questo sia caratterizzato da una forte passione. Ma coloro che sostengono di avere provato amore a prima vista in realtà potrebbero mentire a se stessi, poiché la loro relazione in realtà sarebbe nata da una forte attrazione fisica che solo con il tempo si è trasformata in amore, cosa che per altro non è scontato che accada.

La ricerca si è basata su tre eventi di incontri online in cui ognuno doveva indicare i sentimenti verso gli altri iscritti appena incontrati. I soggetti, mostravano una scarsa passione, poca intimità ed impegno nel relazionarsi all’altro, una condizione non tipica dell’innamoramento.

Per i più romantici però c’è un’altra ricerca a cui “aggrapparsi” e in cui confidare: lo studio è di una docente di un’università americana che, invece, ha dichiarato che non solo l’amore a prima vista è possibile ma, anzi, che sentimenti d’amore possono verificarsi già dopo 0.2 secondi dopo il primo contatto visivo.

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