Un nuovo studio ha rivelato un segno insolito che potrebbe indicare che una donna presenta tratti psicopatici. Pubblicata su Archives of Sexual Behavior, la ricerca ha rilevato che le donne con una maggiore propensione alla psicopatia tendono a truccarsi meno rispetto ad altre.
Gli studiosi dell’Università di San Paolo hanno condotto un’indagine su 1.410 donne brasiliane, chiedendo loro di descrivere l’uso dei cosmetici in varie situazioni sociali, come durante un appuntamento, un incontro di lavoro, in palestra e anche a casa. Successivamente, le partecipanti hanno completato questionari che misuravano i tratti della cosiddetta “Triade Oscura“, ovvero machiavellismo, narcisismo e psicopatia. Dai risultati è emerso che le donne che usavano più trucco tendevano a ottenere punteggi alti nella scala del narcisismo. Al contrario, quelle con punteggi elevati di psicopatia risultavano meno inclini a indossare cosmetici come rossetto, eyeliner o fard, indipendentemente dal contesto sociale.
Questi dati, sebbene possano apparire sorprendenti, trovano una spiegazione logica: le persone con tratti psicopatici spesso mostrano un disinteresse per l’opinione altrui e, quindi, sono meno motivate a modificare il proprio aspetto per adeguarsi alle aspettative sociali.
I ricercatori hanno sottolineato come l’uso del trucco sia legato in modo complesso ai tratti della personalità. Le donne che indossavano regolarmente molti cosmetici erano percepite come più gradevoli negli ambienti sociali. Questo studio arriva a pochi mesi di distanza da un’altra ricerca che ha individuato un altro comportamento associato alle donne psicopatiche: una maggiore frequenza nel movimento della testa durante le conversazioni.
Questa indagine, condotta dall’Università del New Mexico, ha evidenziato come i comportamenti non verbali, come i movimenti della testa, possano rappresentare un’importante forma di comunicazione per identificare tratti psicopatici, pur essendo poco studiati. Gli autori sottolineano che, benché poco visibili, le donne con tendenze psicopatiche sono probabilmente più numerose di quanto si pensi.
Infine, Clive Boddy, professore all’Anglia Ruskin University e specializzato in psicopatia aziendale, ha ipotizzato che le donne psicopatiche siano spesso trascurate proprio a causa dei pregiudizi di genere che influenzano il modo in cui questi tratti vengono riconosciuti nella società.