Una semplice visita a un mercatino dell’usato si trasforma in un viaggio nei dati personali di un uomo facoltoso
Acquistare oggetti di seconda mano può riservare sorprese curiose, ma ciò che è capitato a un utente TikTok, noto come @dankeunextgay, ha dell’incredibile. Durante una normale giornata di shopping in un mercatino dell’usato, ha comprato un vecchio router per appena 15 dollari. Nulla di strano all’apparenza, se non fosse che quel dispositivo custodiva anni di vita digitale di un ex proprietario, rivelando segreti inattesi… e anche piuttosto imbarazzanti.

Da semplice router a scrigno digitale: cos’è una Time Capsule
Il dispositivo acquistato era in realtà una Apple Time Capsule, non solo un router, ma anche un sistema di backup automatico per i computer a esso collegati. E proprio qui sta il punto: l’ex proprietario non aveva mai cancellato i dati presenti nella memoria del dispositivo.
Accendendolo, il giovane ha avuto accesso a vecchi backup risalenti fino al 2010, scoprendo centinaia di file personali, documenti riservati e fotografie.
I dati rivelano una vita da milionario
Curioso e un po’ incredulo, ha deciso di documentare la scoperta in un video su TikTok che ha raccolto rapidamente migliaia di visualizzazioni. Nei file ha trovato informazioni sensibili su un certo Don, l’ex proprietario: dalle cronologie finanziarie ai numeri di carte di credito, passando per documenti di viaggio, estratti conto bancari e perfino assicurazioni sulla vita. Tutti elementi che lasciavano intuire un profilo economico di alto livello.
Secondo quanto riportato, Don sembrava vivere una vita agiata, con un patrimonio che lo collocherebbe nella categoria dei milionari. E non è tutto: tra i tanti dati scoperti, c’erano anche contenuti privati e compromettenti, compreso del materiale pornografico, che ha scatenato l’ironia degli utenti sui social.
La lezione: formattare sempre i dispositivi prima di donarli
Nonostante l’iniziale stupore, l’utente ha dichiarato di non voler trattenere informazioni così personali e ha annunciato l’intenzione di contattare la famiglia di Don per restituire il dispositivo. Il suo gesto ha riacceso l’attenzione su un tema importante: la sicurezza dei dati personali nei dispositivi elettronici.
Molti utenti hanno commentato la vicenda ammettendo di non aver mai pensato a quanti dati potessero rimanere nei propri dispositivi, sottovalutando il rischio di esporre la propria identità digitale a sconosciuti.
Consigli per proteggere i tuoi dati prima di vendere o donare un dispositivo
Se anche tu stai per vendere, regalare o gettare un vecchio dispositivo, ecco alcune buone pratiche per tutelare la tua privacy:
- Esegui un backup sicuro e poi cancella completamente i dati.
- Ripristina il dispositivo alle impostazioni di fabbrica.
- Controlla le unità di memoria interne ed esterne per evitare di dimenticare file sensibili.
- Utilizza software di formattazione sicura per impedire il recupero dei dati da parte di terzi.
In conclusione
Quella che doveva essere una semplice spesa da 15 dollari si è trasformata in una scoperta digitale dal valore ben più alto, ma anche in una lezione importante per chiunque possieda dispositivi elettronici. La cybersicurezza non passa solo dai software aggiornati o dalle password complesse: parte anche da gesti semplici come formattare correttamente un dispositivo prima di separarsene.