Conosci la vera storia del fratello di Jeffrey Dahmer

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Quando si sente menzionare il cognome “Dahmer“, è inevitabile che la mente vada a Jeffrey Dahmer, l’inquietante serial killer noto per i suoi crimini mostruosi.

Conosci la vera storia del fratello di Jeffrey Dahmer

Tuttavia, c’è un altro membro della famiglia Dahmer che ha dovuto affrontare un peso incredibile a causa di quel nome, non per colpe proprie, ma a causa dell’associazione con suo fratello. Parliamo di David Dahmer, il fratello minore di Jeffrey, che ha cercato di costruire un’esistenza lontana dall’infausta reputazione del suo parente.

Nascendo nel pacifico Doylestown, Ohio, nel 1966, David è cresciuto in una famiglia che, in apparenza, non si discostava dalla norma. Lionel e Joyce Dahmer, i suoi genitori, erano impegnati a garantire un’educazione sana ai loro bambini. Sorprendentemente, è stato il giovane Jeffrey a suggerire il nome “David” per il suo fratellino, uno dei rari momenti di affetto genuino tra loro.

La relazione tra David e Jeffrey era complessa. Mentre Jeffrey spesso cercava compagnia in David, forse come un modo per connettersi con qualcosa di puro e normale, c’erano momenti di invidia, dove Jeffrey si sentiva come se David gli avesse preso l’affetto dei genitori.

La separazione dei genitori nel 1978 ha accentuato ulteriormente le tensioni familiari, con Joyce che si è trasferita nel Wisconsin con il giovane David, mentre Lionel cercava di gestire le sfide crescenti di Jeffrey. Lionel, nel suo libro “A Father’s Story“, ha riflettuto profondamente su questi tempi, domandandosi se avesse involontariamente trasmesso qualche tipo di predisposizione negativa a Jeffrey.

La tranquillità relativa della famiglia Dahmer fu spezzata nel 1979, quando emerse la terribile verità: Jeffrey aveva ucciso per la prima volta. Ciò ha dato il via a un periodo macabro che durò fino al 1991, durante il quale Jeffrey ha commesso crimini inimmaginabili su 17 vittime, caratterizzati da atti di cannibalismo e violenza estrema. La sua cattura nel 1991 ha svelato questi orrori al mondo intero. Due anni dopo, mentre era in carcere, Jeffrey fu ucciso da un altro detenuto.

Tuttavia, prima di questi eventi traumatici, David Dahmer era un normale bambino. Le sue giornate erano piene di gioco, risate e scoperte. Nonostante le complicazioni della sua famiglia, David è sempre apparso come un faro di positività e promessa. Dopo l’arresto di Jeffrey, David ha deciso di tagliare ogni legame con lui e di cercare di distanziarsi dall’ombra oscura del suo cognome.

La gravità delle azioni di Jeffrey ha segnato profondamente la famiglia. Per David, essendo direttamente collegato a lui, la pressione era immensa. Dopo aver ottenuto il suo diploma all’Università di Cincinnati, David ha fatto una scelta radicale: cambiare il suo nome e ritirarsi dalla vista del mondo. Questo atto non era solo un tentativo di sfuggire all’attenzione dei media, ma un passo verso una rinascita personale, lontano da un’eredità familiare dolorosa.

Anche se Jeffrey Dahmer rimane una figura dominante nella cronaca nera, la storia di David ci ricorda che non siamo definiti dalle azioni degli altri o dal nostro passato. David ha dimostrato una resilienza incredibile, optando per una vita di anonimato e riscrittura della sua storia. La sua scelta è un esempio della capacità umana di superare le sfide più grandi e trovare una nuova via.

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