Mentre molti stati europei cercano, più o meno con successo, di lasciarsi alle spalle l’epidemia di Coronavirus e procedono spediti con le riaperture, in molti altri paesi la situazione è drammatica.
In particolare a spaventare è il crescere die contagi e dei morti nell’America Latina ma anche in India.
In particolare, il bilancio dei morti provocati dal coronavirus in India ha superato ormai la soglia dei 20.000: è quanto emerge dal sito della Johns Hopkins University.
I dati dell’università americana indicano che nel Paese i decessi complessivi hanno raggiunto quota 20.159, a fronte di 719.664 casi confermati.
L’India ha superato quindi la Russia per numero di contagi ed è ora il terzo Paese al mondo più colpito dal virus dopo gli Stati Uniti (2.938.625) e il Brasile (1.623.284).
Come se tutto ciò non bastasse, la pressione sugli ospedali ha portato praticamente al collasso del sistema sanitario locale e allo sviluppo del mercato nero per alcuni farmaci, tra cui il remdesivir, farmaco antivirale per il trattamento dei malati di Covid-19.
Ed il futuro appare ancora più nebuloso: nella speranza di far ripartire l’economia del paese, il governo ha deciso di rimuovere gran parte delle restrizioni imposte, e questo potrebbe portare a un ulteriore aumento di contagi e quindi vittime.