A tutti noi, nel corso della vita, capita di avere dei problemi che sono della più svariata origine: malesseri fisici, psicologici, che coinvolgono mente, cervello ed anche i sentimenti.
In tanti, qualsiasi sia la problematica da affrontare, si rivolgono alla medicina tradizionale ed ai medici che curano attraverso terapie farmacologiche e comportamentali.
Ma c’è anche chi sceglie di rivolgersi alla medicina olistica e alle varie discipline olistiche: di cosa si tratta?
Cominciamo subito col dire che la medicina olistica è un metodo di cura “totale” della persona che mette sullo stesso piano gli aspetti fisici, mentali, emotivi e spirituali.
Di conseguenza nelle discipline olistiche l’uomo viene considerato nella sua unione di corpo, mente, emozioni e spirito e quindi si mira al mantenimento del benessere piuttosto che alla cura dello stato di malattia.
L’approccio di queste discipline non è rivolto a curare il sintomo, ma piuttosto è orientato ad identificare la vera causa che ha generato quella problematica.
In generale non esiste un elenco definitivo ed esaustivo di queste discipline, ma le più conosciute e seguite sono lo Yoga, la meditazione, l’ayurveda, l’agopuntura, la reflessologia, lo Shatzu e altri tipi di massaggio orientale, la macrobiotica.
Per tutte queste discipline la guarigione consiste nel riportare equilibrio e armonia nei sistemi che hanno generato la malattia.