Da fuoco alla scuola perchè le sequestrano il telefonino

VEB

Una giovane studentessa provoca l’incendio dopo la confisca del telefono, mentre il dormitorio rimane chiuso a chiave durante la notte.

Da fuoco alla scuola perche le sequestrano il telefonino
Foto@Pixabay

In una terribile tragedia che ha colpito una città mineraria della Guyana centrale, un incendio divampato nella notte ha causato la morte di 20 persone, tra cui numerose giovani studentesse, all’interno del dormitorio femminile della Mahdia Secondary School. L’incidente è stato provocato da una ragazza di soli 14 anni, che avrebbe appiccato il fuoco alla scuola come conseguenza della confisca del suo telefono da parte di un’insegnante.

Il drammatico evento ha avuto luogo poco dopo la mezzanotte di lunedì, scuotendo profondamente la comunità locale situata a circa 200 miglia dalla capitale, Georgetown. Secondo quanto riferito da un alto funzionario del paese sudamericano, la giovane sospettata si sentiva profondamente infastidita dal fatto che le fosse stato tolto il cellulare.

Gerald Gouveia, consigliere per la sicurezza nazionale, ha dichiarato che la studentessa aveva minacciato in precedenza di incendiare il dormitorio e avrebbe successivamente appiccato un incendio in uno dei bagni. Purtroppo, a causa della chiusura a chiave dell’edificio durante le ore notturne, impostata dal responsabile del dormitorio per impedire alle ragazze di uscire, l’incendio ha causato un numero così elevato di vittime. Gouveia ha spiegato che questa decisione era stata presa per amore e preoccupazione nei confronti delle studentesse, molte delle quali tendevano a lasciare l’edificio di notte per socializzare.

L’Associated Press ha riportato le parole di Gouveia, il quale ha espresso il suo profondo dispiacere per l’evento, affermando che lo stato si impegnerà a fornire tutto il supporto necessario agli studenti e alle loro famiglie. Tra le vittime, ad eccezione di una, vi erano ragazze indigene di età compresa tra i 12 e i 18 anni provenienti da villaggi remoti.

I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, sono riusciti a salvare alcune persone aprendo delle aperture nelle pareti dell’edificio. Tuttavia, la padrona di casa, che si trovava all’interno dell’edificio al momento dell’incendio, ha subito una profonda crisi di panico e non è stata in grado di trovare le chiavi giuste per aprire l’edificio dall’interno, perdendo purtroppo il suo bambino di cinque anni. Attualmente, molte delle nove persone ricoverate in ospedale versano in gravi condizioni.

Next Post

Il segreto per comunicare con i gatti, secondo la scienza

Una recente ricerca condotta tempo fa, ha finalmente confermato ciò che molti amanti dei gatti sospettavano da tempo: comunicare con questi misteriosi felini non è poi così difficile. Secondo gli studiosi, basta adottare un approccio diverso rispetto a quello che normalmente utilizziamo per comunicare con gli esseri umani. Il segreto? […]
Il segreto per comunicare con i gatti secondo la scienza