Nella sua più recente campagna elettorale, Donald Trump ha promesso di svelare filmati segreti riguardanti incontri con UFO se dovesse essere rieletto presidente, nonostante abbia affermato di non credere personalmente negli alieni.
L’ex presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che avrebbe esercitato pressioni sul Pentagono per declassificare video inediti di presunti avvistamenti, permettendo così al pubblico di accedere a queste informazioni. Trump, pur scettico sull’esistenza di vita extraterrestre, ha confermato al podcaster Lex Fridman che rivelerebbe sicuramente questi documenti se ottenesse un nuovo mandato.
Trump ha sottolineato l’importanza di rendere pubbliche le prove sugli UFO e ha affermato che sarebbe disposto a spingere affinché il Pentagono divulghi le informazioni disponibili. Sebbene durante la sua prima presidenza fosse stato riluttante a declassificare documenti sensibili, ha ora promesso di rendere accessibili al pubblico gli “X-Files della vita reale“. Ha inoltre ammesso che, in passato, era stato fortemente scoraggiato dal compiere tale passo, ma ora sembra deciso a procedere.
Le indagini sugli avvistamenti di UFO sono intensificate negli ultimi anni, soprattutto dopo la creazione nel 2022 dell’All-domain Anomaly Resolution Office (AARO), un ufficio dedicato a raccogliere e analizzare segnalazioni di fenomeni aerei non identificati provenienti dal personale militare. Nonostante alcuni avvistamenti siano stati identificati come palloni meteorologici, molti altri casi restano avvolti nel mistero.
Durante una precedente intervista con Logan Paul, Trump aveva discusso dell’argomento UFO, rivelando di aver ricevuto briefing ufficiali sull’argomento durante il suo primo mandato. Pur mantenendo una certa distanza dallo scetticismo, Trump ha ricordato conversazioni con piloti che sostenevano di aver avvistato oggetti volanti di forma circolare, capaci di superare di gran lunga la velocità dei caccia militari. Nonostante le sue riserve personali, Trump ha riconosciuto che persone “molto intelligenti” credono nell’esistenza di fenomeni inspiegabili.
Uno dei casi più iconici riguardanti gli UFO è il famigerato incidente di Roswell del 1947, su cui Trump ha dichiarato di aver sentito “cose interessanti”. Ha lasciato intendere che, nel caso fosse rieletto, potrebbe finalmente decidere di declassificare anche i documenti relativi a questo misterioso evento. Anche se le autorità statunitensi avevano inizialmente sostenuto che si trattasse di un pallone meteorologico, voci e teorie continuano a circolare, suggerendo che fosse coinvolta un’astronave extraterrestre, con tanto di corpi alieni recuperati e nascosti nell’Area 51.
Queste promesse di Trump si inseriscono in un contesto di crescente interesse pubblico verso gli UFO, stimolato anche da recenti dichiarazioni di ex funzionari governativi. Luis Elizondo, ex capo del programma segreto AATIP del Pentagono, ha rivelato che gli Stati Uniti avrebbero recuperato impianti alieni e persino materiali provenienti da astronavi non terrestri. Queste affermazioni sono state supportate anche dal whistleblower del Pentagono David Grusch, che ha confermato l’esistenza di un programma di recupero di UFO, comprendente astronavi precipitate e persino corpi alieni.
In un clima di speculazioni e misteri, Trump si pone come figura centrale nel possibile svelamento di informazioni sugli UFO, solleticando la curiosità di molti elettori. Se le sue promesse si concretizzeranno, la questione UFO potrebbe finalmente uscire dall’ombra e diventare di dominio pubblico.