Due tombe trovate accanto alle piramidi in Egitto

VEB

Una tomba doppia ritrovata accanto alle piramidi egiziane, sarebbero risalenti a più di 4000 anni fa.

Gli archeologi stanno ancora trovando nuove tombe attorno alle famose piramidi egiziane. L’ultima scoperta è una tomba di famiglia calcarea della quinta dinastia egiziana, che risale dal 2494 al 2345 aC.

La tomba contiene i resti mummificati di due notai del periodo: Behnui-Ka, che possedeva diversi titoli, tra cui sacerdote e giudice, e Nwi, che era conosciuto come il “capo del grande stato” del faraone Chefren.

Khafre, figlio di Khufu, è considerato il faraone che ha commissionato la costruzione della Sfinge e la seconda più grande delle piramidi egiziane. I resoconti storici lo descrivono come un sovrano insolitamente crudele.

La tomba appena scoperta è stata rivenuta da una squadra egiziana, guidata dal Mostafa Waziri, Segretario Generale del Supremo Consiglio delle Antichità.

Conteneva, oltre alle due mummie, statue di una delle famiglie maschili e una varietà di maschere di legno.

La tomba, che si trova nella parte sud-orientale dell’area delle piramidi, sembra essere stata aperta, in passato, e riutilizzata più di una volta durante la sua lunga storia.

Waziri ha dichiarato in una conferenza stampa che lo scavo della tomba è iniziato nell’agosto 2018 e che per raggiungere la tomba stessa è stato necessario rimuovere circa 450 metri cubici di sabbia.

L’archeologo Zahi Hawass, che ha partecipato alla conferenza stampa, ha detto che ci sono ancora molte tombe dell’era dinastica ancora da scoprire, e forse solo il 30% di esse è stato trovato fino ad ora.

Più di 25 nuove scoperte sono state fatte nella zona negli ultimi tre anni, dando una spinta positiva all’industria turistica egiziana, che ha sofferto molto dopo gli eventi della Primavera araba e altri disordini politici.

fonte@DailyStar

Next Post

Cassazione, non si possono riconoscere bimbi con due papà

Negli ultimi tempi la Cassazione ha preso decisioni spesso “rivoluzionarie”, rispetto quantomeno al recente passato, arrivando a segnare la strada di cambiamenti epocali in molti settori. Ma evidentemente in Italia non c’è ancora abbastanza maturità, morale e legislativa, per accettare quello che altrove avviene già da anni, riconoscendo diritti che […]