Le donne in India spesso temono l’uso dei bagni pubblici per vari motivi. Una delle principali preoccupazioni è l’igiene carente, che include sedili del water sporchi e il rischio di infezioni. Di conseguenza, molte donne limitano l’assunzione di liquidi durante il giorno per ridurre la necessità di utilizzare questi bagni. In alcuni casi, le donne preferiscono aspettare e utilizzare campi isolati, anche se ciò può essere rischioso.
I bagni pubblici in India sono noti per le loro pessime condizioni, come odori sgradevoli, sporco, e la presenza di insetti portatori di malattie. Spesso mancano di necessità basilari come la carta igienica e i posti per lavarsi le mani. Questo porta a problemi di salute significativi, influenzando fino a 300 milioni di donne. Molti servizi igienici sono inoltre ubicati lontano dalle abitazioni, specialmente in zone rurali, dove i bagni domestici sono rari. Le condizioni di questi servizi igienici sono generalmente pessime, senza porte e spesso in prossimità di luoghi insicuri.
Le donne in India di solito vanno in bagno in gruppi, soprattutto al mattino presto o alla sera, per sicurezza. Tuttavia, le norme culturali patriarcali spesso limitano la loro capacità di prendersi cura della propria salute. Ad esempio, in alcune aree, le donne devono percorrere chilometri per raccogliere acqua.
Il governo indiano è consapevole della crisi igienico-sanitaria nel paese. In passato, persino Gandhi aveva sottolineato l’importanza dell’igiene rispetto all’indipendenza. Recentemente, il Primo Ministro Narendra Modi ha lanciato un’iniziativa ambiziosa, “Clean India”, per affrontare questa situazione, con l’obiettivo di costruire milioni di bagni in tutto il paese.
Il problema dell’accesso ai bagni puliti è particolarmente grave nelle zone rurali, dove solo le famiglie più abbienti dispongono di bagni domestici. Gli altri sono costretti a utilizzare servizi igienici pubblici o le risorse naturali. Nonostante ciò, la situazione sta migliorando gradualmente, poiché il governo sta incrementando la costruzione di nuovi servizi igienici.
