È stato rivelato che SpaceX, guidata dal miliardario statunitense Elon Musk, ha sviluppato una vasta rete di satelliti per scopi di spionaggio a favore dell’intelligence.
Secondo quanto riferito da fonti vicine a Reuters, il progetto, gestito dalla divisione Starshield di SpaceX, potrebbe notevolmente potenziare le capacità di intelligence degli USA.
Questa iniziativa permetterebbe alle autorità e alle forze militari americane di localizzare con rapidità eventuali bersagli in quasi ogni parte del globo. Le informazioni raccolte sugli obiettivi individuati potrebbero essere poi messe a disposizione dei servizi di intelligence e dei responsabili militari del paese. Un informatore ha descritto l’efficacia del sistema con un’espressione emblematica: “Nessuno potrà più nascondersi”.
SpaceX non ha fornito commenti in merito alle richieste di chiarimenti da parte di Reuters, mentre l’NRO (National Reconnaissance Office) ha dichiarato di impegnarsi nello sviluppo di un sistema satellitare avanzato, collaborando con altri enti governativi, imprese e nazioni.
L’agenzia di intelligence ha preferito non esprimersi sull’eventuale coinvolgimento di SpaceX nel progetto. Un portavoce dell’NRO ha tuttavia affermato che l’agenzia ha creato il sistema di intelligence, sorveglianza e ricognizione spaziale più avanzato e resiliente mai esistito.
Non sono state fornite informazioni precise sul momento in cui la rete satellitare diventerà operativa.
Si è appreso inoltre che tra i dipendenti dell’NRO figurano membri della US Space Force e della Central Intelligence Agency (CIA), enti con cui SpaceX ha stretto accordi. L’NRO svolge un ruolo chiave nel fornire immagini satellitari al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (Pentagono) e ad altre agenzie di intelligence nazionali.
