Un avvocato di Rio de Janeiro, Rodrigo Barcelos de Oliveira, è attualmente oggetto di indagini per aver dichiarato di essere stato sequestrato e derubato della sua carta di credito, dopo aver effettuato acquisti per circa 2.700 dollari in un centro commerciale.
Il 19 maggio, Oliveira si è presentato alla stazione di polizia, sostenendo di essere stato fermato da due motociclisti armati mentre percorreva l’Avenida das Américas e costringendolo ad andare al Barra Shopping Center.
Qui, uno dei rapitori avrebbe usato la sua carta per fare acquisti per cinque ore, mentre l’altro lo sorvegliava. Dopo aver consegnato il PIN della carta, i presunti rapitori sarebbero fuggiti con la merce, oltre a preziosi personali dell’avvocato.
Tuttavia, l’indagine della polizia ha rivelato che Oliveira aveva effettuato lui stesso gli acquisti in varie boutique del centro, compresi un supermercato e negozi di accessori per motociclette, ottica, calzature e abbigliamento firmato, come dimostrato dalle registrazioni di videosorveglianza.
Tentando di annullare i pagamenti, ha affermato che la carta era stata usata contro la sua volontà, ma la banca ha respinto la richiesta, dato l’uso corretto del PIN.
Una perquisizione nell’appartamento di Oliveira ha portato al ritrovamento degli articoli acquistati, inclusi abbigliamento, calzature sportive e un casco.
Alla fine, l’avvocato ha ammesso di aver fabbricato la storia del sequestro per problemi finanziari, affrontando ora accuse di appropriazione indebita e falsa denuncia.
