Il Giappone, terra di profonda tradizione e rigore sociale, accoglie ogni anno milioni di visitatori affascinati dalla sua cultura unica. Tuttavia, per chi viaggia a Tokyo, Osaka o in qualsiasi altra città, esiste una regola di galateo sui treni che è cruciale conoscere per integrarsi e mostrare rispetto. Ciò che è normale in molti paesi occidentali – fare uno spuntino veloce mentre si è in movimento – in Giappone è considerato inaccettabile, persino offensivo. Ignorare questa usanza non scritta, specialmente sui mezzi di trasporto urbano come metropolitane e autobus, può suscitare un forte disappunto tra i pendolari locali.

Perché l’Alimentazione in Transito è Bandita sui Mezzi Pubblici Urbani
La ragione di questo divieto non si basa su una semplice formalità, ma affonda le radici in principi fondamentali di ordine, pulizia e rispetto dello spazio comune che sono sacri nella società giapponese.
Molti turisti abituati a consumare snack sui mezzi pubblici occidentali rimangono sorpresi. In Giappone, i treni urbani e le metropolitane sono considerati ambienti ad alta densità di passeggeri, luoghi dove igiene e decoro sono mantenuti con estrema diligenza. L’atto di mangiare o bere, al di fuori dell’acqua pura in alcuni casi, è visto come un potenziale inquinamento dello spazio condiviso. Far cadere briciole o, peggio, lasciare odori persistenti è un gesto che disturba il comfort degli altri passeggeri.
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Il concetto giapponese di Meiwaku (迷惑), ovvero l’evitare di arrecare disturbo agli altri, è la chiave. Il divieto di mangiare sui mezzi pubblici è un’espressione diretta di questa filosofia.
Considerando il rapido flusso di passeggeri e la mancanza di servizi igienici adeguati a bordo per lavarsi le mani prima e dopo il pasto, consumare cibo è percepito come poco igienico e sconsiderato. Un sondaggio condotto dalla East Japan Railway Company (JR East) evidenzia come il 78% dei pendolari consideri i comportamenti “sconsiderati” dei passeggeri, inclusi i consumi di cibo e bevande, come una delle principali fonti di fastidio.
È quindi fortemente consigliato aspettare di essere scesi dal mezzo o di aver raggiunto una stazione prima di placare la fame. Un piccolo sacrificio personale per preservare la tranquillità e l’ordine collettivo.
Dove e Quando è Permesso Consumare Cibo in Viaggio in Giappone
Fortunatamente, questa regola ferrea subisce una significativa deroga quando si tratta di viaggi a lunga percorrenza o ad alta velocità.
Sui treni intercity e, in particolare, sul famoso Shinkansen (il treno proiettile), l’atmosfera cambia drasticamente. Poiché questi viaggi coprono distanze significative (spesso oltre i 100 chilometri), e i passeggeri si trovano a bordo per ore, è non solo tollerato, ma anche incoraggiato consumare pasti e bevande. Lo Shinkansen, in particolare, è strutturato per questo, spesso con sedili disposti come in aereo e carrelli che passano offrendo il celebre Ekiben (弁当), ovvero il pasto in scatola pensato appositamente per essere consumato in treno.
Questa distinzione è fondamentale:
- Mezzi Urbani (Metro, Bus Locali, Treni Pendolari): Assolutamente vietato mangiare o bere. Massima pulizia e silenzio.
- Mezzi a Lunga Percorrenza (Shinkansen, Treni Espressi Intercity): Mangiare è accettato e fa parte dell’esperienza di viaggio.

Comprendere questa differenza è essenziale per un’esperienza di viaggio rispettosa e fluida in Giappone. Evitare di mangiare in un treno locale non è solo una regola, ma un segno di apprezzamento per la cultura ospitante e le sue abitudini civiche.
Conclusione e Approfondimenti
Il rispetto per gli spazi comuni e per il prossimo definisce l’esperienza di viaggio in Giappone. La regola di non mangiare sui treni urbani è forse una delle lezioni di galateo più importanti che ogni visitatore dovrebbe assimilare. Mostrare attenzione a questi dettagli non solo aiuterà il turista a “mimetizzarsi”, ma garantirà anche che l’attenzione rimanga sulle meraviglie del paese, e non su un passo falso culturale.
Per approfondire le sfumature dell’etichetta giapponese e per consigli pratici sul viaggio, si consiglia di consultare siti autorevoli come il JNTO (Japan National Tourism Organization) o guide specializzate sul Ryokou no Manā (旅行の作法 – Galateo di viaggio).
FAQ sul Galateo in Treno in Giappone
D: Posso almeno bere una bottiglia d’acqua sui treni urbani? R: Generalmente, bere acqua semplice o bevande non zuccherate da una bottiglia chiusa è tollerato, purché sia fatto in modo discreto e non si rischi di versare il liquido. Tuttavia, è sempre meglio evitare di bere bevande zuccherate, caffè o tè sui mezzi pubblici urbani a corto raggio.
D: I bambini piccoli possono mangiare uno snack veloce sul treno? R: Anche per i bambini, la regola di evitare il cibo rimane valida come linea guida generale sui treni pendolari. In caso di vera necessità (ad esempio per un neonato o un bambino con esigenze particolari), si dovrebbe agire con la massima discrezione e pulire immediatamente qualsiasi residuo lasciato.
D: Cosa sono gli Ekiben e dove si possono acquistare? R: Gli Ekiben sono pasti in scatola specifici per il viaggio in treno, spesso contenenti specialità regionali. Si possono acquistare nelle grandi stazioni ferroviarie, solitamente nelle bento-shop dedicate o nelle edicole (Kiosko) presenti sui binari di partenza dei treni a lunga percorrenza come lo Shinkansen.
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