Gli Anunnaki sono una classe di divinità che emergono dalla mitologia sumera, babilonese e accadica. Alcuni studiosi e teorici delle teorie del complotto sostengono che queste divinità abbiano influenzato testi sacri, incluso la Bibbia.
Gli Anunnaki nella mitologia
Gli Anunnaki sono descritti nei testi sumerici come divinità potenti, originarie del cielo, e responsabili della creazione dell’umanità. Ecco alcuni punti chiave:
- Origini: Gli Anunnaki erano considerati discendenti di Anu, il dio del cielo, e di Ki, la dea della terra.
- Ruolo: Questi dei erano responsabili di vari aspetti della vita e della natura. Alcuni erano benevoli, mentre altri erano visti come giudici severi.
- Mitologia: I testi antichi come l’Epopea di Gilgamesh e gli scritti di Enuma Elish menzionano frequentemente gli Anunnaki.
Gli Anunnaki e la Bibbia
La connessione tra gli Anunnaki e la Bibbia è principalmente esplorata attraverso interpretazioni alternative e teorie che vedono influenze e somiglianze tra le storie sumeriche e quelle bibliche.
- Nephilim: Alcuni teorici affermano che i Nephilim, menzionati nella Genesi 6:1-4, potrebbero essere paralleli agli Anunnaki. La Bibbia descrive i Nephilim come giganti, “gli eroi dell’antichità, uomini famosi”. Si ipotizza che potrebbero essere i figli degli “Elohim” (dei o esseri celesti) e delle donne umane.
- Creazione dell’uomo: La storia della creazione nell’Enuma Elish e nella Genesi presenta alcune similitudini, suggerendo che potrebbero condividere radici comuni o che la narrazione biblica potrebbe essere stata influenzata dai miti sumerici.
- Diluvio universale: Entrambe le culture hanno miti di un grande diluvio. La storia di Utnapishtim nell’Epopea di Gilgamesh ha paralleli evidenti con la storia di Noè.
Teorie e Interpretazioni Alternative
Diversi autori, come Zecharia Sitchin, hanno proposto teorie che legano strettamente gli Anunnaki alla Bibbia:
- Zecharia Sitchin: Nei suoi libri, Sitchin suggerisce che gli Anunnaki erano una razza di extraterrestri provenienti dal pianeta Nibiru, che avrebbero creato l’umanità come forza lavoro attraverso l’ingegneria genetica. Sitchin collega direttamente questi esseri ai miti sumerici e babilonesi, e trova corrispondenze con i racconti biblici.
Analisi Critica
È importante notare che la comunità accademica mainstream non sostiene le teorie di Sitchin. La maggior parte degli studiosi considera i suoi lavori come pseudoscienza e pseudostoria, mancando di prove concrete e spesso basandosi su traduzioni e interpretazioni errate dei testi antichi.