Monique Jeremiah, una donna australiana di 36 anni, ha trovato un modo unico per integrare i suoi guadagni mensili: affittare la metà del suo letto a chiunque ne abbia bisogno.
Questa pratica, chiamata all’estero “letto caldo” le ha permesso di guadagnare circa 500 euro al mese.
Mentre l’idea di condividere un letto con uno sconosciuto potrebbe non essere accattivante per tutti, Monique sostiene che non è un problema se le parti coinvolte sono rispettose e consapevoli dei reciproci confini.
A suo avviso, questa è una soluzione ideale, specialmente per chi, come lei, predilige la compagnia intellettuale alla connessione fisica.
Prima della pandemia, Monique gestiva un’agenzia educativa internazionale e offriva alloggi per studenti, ma la crisi del COVID-19 ha portato all’insuccesso di quel progetto. Inoltre, ha scoperto che il suo lavoro di insegnante online le era diventato meno gratificante. “Mi sono resa conto che dovevo innovare e adottare un approccio diverso,” ha dichiarato.
Monique è anche entrata in contatto con un ex partner per proporre questa insolita forma di coabitazione come mezzo per far fronte alle sfide finanziarie del momento. Con l’aumento del costo della vita, ha intenzione di aumentare il prezzo del suo letto a circa 130 euro a settimana.
Questo insolito modo di fare affari non solo ha migliorato la sua situazione finanziaria, ma le ha anche offerto la possibilità di avviare un’impresa autonoma.