Un’iniziativa legislativa sta prendendo di mira il bassotto, famoso per i suoi numerosi problemi di salute ereditari, precludendo la possibilità di riproduzione per questa razza. Tuttavia, le restrizioni proposte non si limiterebbero ai soli bassotti, ma potrebbero estendersi ad altre razze canine molto amate.
Nonostante la diversità morfologica rispetto ai loro antenati lupi possa sembrare innocua ai non addetti ai lavori, le varie razze di cani selezionate nel tempo presentano una serie di malattie ereditarie.
In risposta a ciò, il Ministero dell’Alimentazione e dell’Agricoltura tedesco sta elaborando una normativa che mira a regolare la vendita di animali online e a ristabilire dei limiti sull’allevamento di determinate razze canine. Questo progetto legislativo ha l’obiettivo di interrompere la diffusione di tratti genetici dannosi che provocano sofferenza negli animali.
Tra le caratteristiche fisiche problematiche si annoverano il muso schiacciato, l’assenza di pelo, le zampe corte, una vita breve e difetti a livello scheletrico e dentale.
A seguito di un articolo del New Yorker, è stata avviata una petizione contro la bozza di legge, che ha raccolto già 25.000 firme, poiché si ritiene che limiterebbe indebitamente l’allevamento di razze come il bassotto e il pastore tedesco, quest’ultimo noto per la sua aspettativa di vita ridotta, e potrebbe influenzare negativamente anche razze più piccole come il beagle, il Jack Russell Terrier, e razze brachicefaliche come il carlino e il bulldog, che soffrono di problemi respiratori a causa della conformazione del loro muso.
L’Associazione cinofila tedesca (VDH) ha interpretato la proposta come un potenziale divieto all’allevamento di tutte le razze che si discostano dall’aspetto originario del lupo.
Secondo Leif Kopernik, direttore generale della VDH, alcune delle malattie menzionate nel testo della legge sono descritte in maniera troppo generica e imprecisa, suggerendo che, se il progetto fosse approvato come attualmente formulato, diverse razze canine popolari e in buona salute potrebbero essere escluse dall’allevamento.
