Un importante alleato di Vladimir Putin ha recentemente espresso un avvertimento preoccupante in un’apparizione televisiva, sottolineando il pericolo di una possibile Terza Guerra Mondiale con la Russia come protagonista.
Questo alleato, durante la trasmissione “La sera con Vladimir Solovyov” sulla TV statale russa, ha dichiarato che i confini europei attuali potrebbero presto cambiare. Ha criticato la NATO e l’Europa per il loro sostegno all’Ucraina nell’attuale conflitto con la Russia e ha attaccato apertamente l’Occidente.
Solovyov ha enfatizzato che la Russia sta attraversando un’epoca di significativi cambiamenti geopolitici e ha messo in discussione la sopravvivenza degli attuali stati europei. Ha sostenuto che la Russia è in buona posizione per affrontare questi cambiamenti e ha minacciato che le nazioni con ideologie contrarie alla Russia non potranno coesistere pacificamente al suo fianco.
Inoltre, ha fatto riferimento a precedenti dichiarazioni dove aveva suggerito l’annessione del Portogallo all’impero russo e la possibilità per la Russia di prendere il controllo di Hawaii e California dagli Stati Uniti.
Solovyov ha anche discusso la possibilità di una guerra nucleare, sostenendo che non tutte le guerre nucleari portano a distruzioni totali, citando gli esempi di Hiroshima e Nagasaki. Queste osservazioni, insieme alle dichiarazioni del vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov sulla disponibilità ad attaccare la NATO, indicano un aumento della tensione tra Russia e Occidente.
