Due mummie peruviane (dai tratti alieni), con le loro tre dita per arto, sono state oggetto di una controversa dichiarazione da parte dei medici, che le hanno descritte come non appartenenti alla specie umana.
Mentre alcuni critici hanno espresso dubbi, suggerendo che le mummie potrebbero essere state create assemblando parti di vari animali per farle sembrare creature aliene, Maussan ha portato l‘appoggio di un gruppo di professionisti medici che hanno sostenuto la sua visione riguardo l’autenticità di queste forme di vita, con la loro insolita anatomia cranica.
I medici, però, non hanno confermato la natura extraterrestre delle mummie, pur accertando che non appartengono alla nostra specie né risultano essere manufatti fabbricati.
Nonostante il parere di questi esperti, Maussan è rimasto fermo nella sua convinzione sulla natura aliena delle mummie.
Anche l’ufologo Will Galison ha condiviso preoccupazioni simili, suggerendo che la portata della scoperta potrebbe essere più significativa di quanto si riconosca generalmente. Galison, dopo aver visto personalmente le mummie durante una visita in Perù nel 2017, ha condiviso in un’intervista con NubTV le sue riflessioni, nate osservando un teschio di cervo che gli ha ricordato la forma dei crani delle mummie.
Questa osservazione lo ha portato a rivedere la sua opinione iniziale, pur notando che i crani presentavano somiglianze con quelli degli alpaca e che ciò che sembrava essere delle uova all’interno delle mummie aveva un aspetto paragonabile a quello delle uova di rettile.