Patrick Dempsey ha recentemente guadagnato il titolo di “Uomo più sexy del mondo” secondo People Magazine, suscitando invidia tra molti uomini e interrogativi su quali siano le qualità che lo rendono irresistibile.
Non sembra però esserci un’a ‘unica ricetta unica per il sex appeal.
Blanca Cobb, esperta in linguaggio del corpo, ha condiviso con HuffPost che la sensualità è soggettiva, dipendente dai gusti personali di ciascuno.
Per esempio, alcuni preferiscono i capelli biondi piuttosto che quelli scuri, altri sono attratti da caratteristiche come nasi prominenti, orecchie grandi o voci basse.
Gli esperti sottolineano anche il ruolo delle tendenze culturali e generazionali nella percezione dell’attrattiva.
Mentre negli anni ’90 la snellezza di Kate Moss era considerata l’ideale di bellezza, negli ultimi anni le forme più morbide di Kim Kardashian hanno guadagnato popolarità, dando vita al trend dei Brazilian Butt Lifts. E come tutte le mode, anche questa potrebbe passare.
Secondo la psicologa Kelsey Latimer, l’attrattiva è influenzata da fattori culturali, generazionali, etnici, evolutivi e persino dalla prossimità.
“Questo implica che l’attrazione è un mix di elementi biologici e acquisiti“, spiega Latimer.
Anche la personalità e il carisma possono influenzare l’attrattiva.
Latimer pone una domanda: hai mai conosciuto qualcuno di aspetto fisico medio e poi, conoscendolo meglio, hai notato un sorriso incantevole o occhi splendidi?
“Non è un caso. La personalità può decisamente modificare la nostra percezione iniziale dell’attrattiva“, afferma Latimer. Anche Cobb concorda, sottolineando che non è solo l’aspetto fisico a contare.
“Un linguaggio del corpo confidente, aperto e accogliente può essere attraente“, dice Cobb.
La fiducia e il carisma sono qualità seducenti. Anche la gentilezza può stabilire un legame emotivo.
In conclusione, non esiste un accordo unanime su cosa sia universalmente sexy, date le variazioni di preferenze e standard di bellezza che cambiano in base all’età, al tempo e al luogo.
“Se ci fosse un’attrattiva ‘innata’, le tendenze non cambierebbero mai e la selezione naturale ci avrebbe portati tutti ad avere lo stesso aspetto“, conclude Latimer.
“L’attrattiva è quindi soggetta a una vasta gamma di variazioni.”
