Con l’arrivo dell’inverno, torna il classico consiglio che tutti abbiamo sentito almeno una volta: “Copriti bene o prenderai un raffreddore!”. Ma c’è un fondamento scientifico in questa affermazione? Secondo gli esperti, il freddo non è direttamente responsabile del comune raffreddore, ma può comunque avere un impatto sulla nostra salute in modi che vale la pena conoscere.

Freddo e raffreddore: qual è il legame?
Il raffreddore comune è causato da virus, non dalle basse temperature. Tuttavia, i climi freddi possono contribuire indirettamente a renderci più vulnerabili. Gli scienziati spiegano che il freddo può indebolire il sistema immunitario, riducendo la capacità del corpo di combattere i virus respiratori. Inoltre, quando fa freddo, tendiamo a trascorrere più tempo in ambienti chiusi e affollati, aumentando le probabilità di trasmissione dei virus.
Quindi, mentre uscire senza cappotto in una notte gelida non ti farà automaticamente ammalare, il freddo può creare le condizioni ideali per contrarre infezioni respiratorie.
I rischi reali del freddo: dall’ipotermia al congelamento
Se il freddo non causa direttamente il raffreddore, può comunque rappresentare una seria minaccia per la salute. Quando la temperatura corporea scende al di sotto dei 35 °C, si può sviluppare l’ipotermia, una condizione potenzialmente fatale. I sintomi includono brividi, pelle fredda e pallida, difficoltà di parola e respiro rallentato. Se non trattata tempestivamente, l’ipotermia può portare a insufficienza degli organi e morte.
Un altro pericolo del freddo estremo è il congelamento, che colpisce soprattutto le estremità come dita, naso e orecchie. Il congelamento avviene quando l’acqua nei tessuti si ghiaccia, interrompendo il flusso sanguigno e causando la morte dei tessuti. Nei casi gravi, può essere necessario ricorrere all’amputazione.
La sindrome di Raynaud e altre patologie scatenate dal freddo
Il freddo può anche aggravare condizioni preesistenti, come la sindrome di Raynaud, una patologia che causa la costrizione dei vasi sanguigni nelle estremità del corpo, rendendo dita delle mani e dei piedi bianche o blu. Questa condizione è particolarmente comune in chi ha una predisposizione genetica o soffre di altre malattie autoimmuni, come l’artrite reumatoide e il lupus.
Altri problemi di salute che possono peggiorare con il freddo includono eczema, asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Inoltre, durante l’inverno si osserva un aumento degli attacchi cardiaci, probabilmente dovuto alla costrizione dei vasi sanguigni, che eleva la pressione sanguigna e mette sotto sforzo il cuore.
Conclusione: il freddo non causa il raffreddore, ma non è innocuo
In definitiva, il freddo non è la causa diretta del raffreddore, ma può creare le condizioni per abbassare le difese immunitarie e aggravare altre patologie. Oltre a proteggerti dai virus, è importante evitare esposizioni prolungate a temperature rigide per prevenire condizioni gravi come l’ipotermia, il congelamento e altre complicazioni.
Quindi sì, indossare un cappotto non ti impedirà di prendere un raffreddore, ma ti aiuterà a evitare molti altri rischi associati al freddo. Concludendo: meglio coprirsi e prevenire!