Si è scatenata una vera e propria disputa online su quanto il toast della colazione del mattino debba essere bruciacchiato.
La domanda era: “Quanto dovrebbe essere bruciacchiato il tuo toast?” e sembra essere una domanda veramente interessante per gli utenti del web.
Il pane tostato è uno degli alimenti più diversificati, dal formaggio, prosciutto crudo o cotto, sottilette fino ad arrivare ad ingredienti dolci come la Nutella o la marmellata.
Ma per quanto riguarda il toast in se, quanto dovrebbe essere bruciato?
L’ utente di Twitter Imzy ha dato il via alla discussione pubblicando una foto di nove tipi di toast, che vanno dal calore appena sfiorato dal tostapane, fino al “totalmente incenerito“.
I fan dei toast evidentemente non sono pochi e hanno fatto notare che il tipo di pane dovrebbe essere preso in considerazione. Cioè, ciò che funziona per un tipo di impasto potrebbe non funzionare su una pagnotta bianca normale.
Molti hanno addirittura confermato che l’ultimo toast, ovvero quello interamente bruciato era il migliore.
Tuttavia, la FSA avverte che il toast bruciato potrebbe rappresentare un rischio di cancro, dovuto all’acrilammide, una sostanza chimica formatasi quando gli alimenti amidacei sono sottoposti ad una temperatura elevata.