Una delle teorie del complotto più strane degli ultimi anni torna a far parlare di sé: la regina Camilla sarebbe parte di una stirpe “vampirica” discendente da Vlad l’Impalatore. Sì, hai letto bene. Secondo alcuni utenti dei social e fautori del complottismo più estremo, l’ingresso di Camilla nella famiglia reale britannica non sarebbe stato solo un evento storico e mediatico, ma parte di un oscuro rituale d’iniziazione.

Il legame con Vlad l’Impalatore e le radici della teoria
Tutto parte da un dettaglio genealogico reale: Carlo III è un discendente diretto di Vlad III di Valacchia, meglio conosciuto come Vlad l’Impalatore, il famigerato sovrano medievale che ha ispirato il personaggio di Dracula di Bram Stoker. Questo collegamento, tracciato attraverso la regina Mary di Teck, bisnonna di Carlo, è stato confermato da genealogisti e persino menzionato dallo stesso Carlo in un’intervista rilasciata a ITV nel 2011, durante una visita in Romania.
In quell’occasione, Carlo aveva sottolineato il suo legame con la Transilvania e il suo interesse per la conservazione del patrimonio naturale della regione, citando anche con ironia la sua lontana parentela con Vlad.
Camilla e il presunto “rituale d’iniziazione”
Ma è qui che la fantasia dei teorici del complotto prende il sopravvento. Secondo alcune bizzarre ipotesi, il matrimonio di Camilla Parker Bowles con Carlo nel 2005 sarebbe stato più di un’unione sentimentale: per alcuni, si tratterebbe di un’iniziazione simbolica (o addirittura esoterica) che l’avrebbe introdotta nella “linea di sangue vampirica” dei Windsor.
Tra le affermazioni più assurde, si parla di rituali segreti, giuramenti di sangue e cerimonie occulte che avrebbero conferito a Camilla poteri nascosti. Altri ancora sostengono che la sua “carnagione pallida” e la presunta “intolleranza alla luce solare” siano ulteriori indizi del suo status vampirico.
Dalle teorie online al silenzio dei reali
La famiglia reale non ha mai commentato pubblicamente queste affermazioni, ritenute da molti assurde e infondate. Tuttavia, la fantasia continua a correre online. Alcuni utenti hanno persino legato i recenti problemi di salute di Camilla – come un episodio di polmonite – all’ipotetica allergia alla luce solare tipica dei vampiri.
Il figlio di Camilla, Tom Parker Bowles, ha smentito ironicamente queste voci durante un’intervista a un podcast britannico, spiegando che sua madre era semplicemente stata colpita da un virus, probabilmente contratto durante un viaggio, e che non c’era nulla di oscuro o misterioso nella sua convalescenza.
Conclusioni
Teorie come quella della “Regina Camilla vampira” rappresentano un lato curioso, e a tratti grottesco, dell’interesse collettivo verso la monarchia britannica. Ma dimostrano anche quanto le figure pubbliche, soprattutto quelle di alto profilo, siano spesso bersaglio di narrazioni fantasiose nate sui social e alimentate dalla cultura pop.
In fin dei conti, tra genealogia reale, immaginario gotico e credulità digitale, basta poco per trasformare una regina in una leggenda… anche se non di sangue blu, ma di sangue “vampiro”.
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