Simeon Ainevtegin, studente dell’Università Federale Nord-Orientale, insieme alla sua docente Maya Artemyeva, ha sviluppato un dispositivo rivoluzionario che produce energia elettrica sfruttando la differenza di temperatura interna ed esterna.
Questo innovativo apparecchio, che si avvale dell’effetto Peltier, è in grado di trasformare il calore generato da incendi in energia pulita.
La Chukotka News Agency riporta che il dispositivo, battezzato TEG-1, è stato sperimentato con successo, mostrando la capacità di produrre una tensione di 3 volt a una temperatura esterna di -6 gradi Celsius.
Gli scienziati hanno osservato che l’efficienza energetica del TEG-1 aumenta con il calare della temperatura esterna. Inoltre, la possibilità di connettere in serie più unità di TEG-1 potrebbe incrementare ulteriormente la tensione prodotta, rendendo questa tecnologia estremamente promettente per varie applicazioni.
Verso la fine dell’anno scorso, il Servizio federale per la proprietà intellettuale ha concesso ai ricercatori della Chukotka il brevetto per questa invenzione. Questo permetterà l’avvio della produzione industriale di generatori elettrici portatili che utilizzano questa tecnologia esclusiva in Russia.
Questa invenzione è un importante avanzamento nel settore delle fonti energetiche sostenibili ed efficienti. Essa ha il potenziale di essere largamente impiegata sia in ambito agricolo che in regioni isolate dove l’accesso alla rete elettrica è limitato.
Gli scienziati russi stanno continuando i loro sforzi per perfezionare ulteriormente questa tecnologia.