Un fenomeno inaspettato sta preoccupando esperti e studiosi: sempre più giovani della Generazione Z stanno riscontrando l’ingrigimento precoce dei capelli, un evento che normalmente si verifica decenni più tardi. Questo cambiamento, segnalato dal New York Post, sta sollevando interrogativi e portando gli specialisti a indagare sulle possibili cause.

Quando i capelli iniziano a ingrigire?
Secondo uno studio del 2021, l’ingrigimento dei capelli è generalmente legato all’età e varia in base all’etnia: intorno ai 30 anni per i caucasici, verso la fine dei 30 per gli asiatici e attorno ai 40 per le persone di origine africana. Tuttavia, i giovani della Gen Z sembrano sfidare queste tempistiche, mostrando i primi capelli grigi già a vent’anni o prima.
Perché i giovani stanno diventando grigi?
Gli esperti suggeriscono che l’ingrigimento precoce potrebbe essere un segnale di squilibri interni, legati a carenze nutrizionali o problemi di salute. Catarina Orr-Lee, consulente sanitaria integrativa, ha evidenziato come i livelli anomali di minerali come zinco, calcio, ferro e manganese possano influire sulla pigmentazione dei capelli. In particolare, un deficit di rame potrebbe avere un ruolo chiave, in quanto il minerale aiuta a combattere lo stress ossidativo, una delle cause principali del fenomeno.
Il dottor Viktoryia Kazlosukaya, dermatologa di New York, ha confermato che minerali come rame, zinco e ferro sono fondamentali per l’attività della tirosinasi, un enzima essenziale nella produzione dei pigmenti dei capelli. Inoltre, condizioni come l’anemia da carenza di ferro possono causare l’ingrigimento precoce, ma trattamenti mirati, come l’integrazione di ferro, potrebbero riportare il colore naturale dei capelli.
Fattori scatenanti: non solo carenze minerali
Oltre alle carenze nutrizionali, altri fattori possono contribuire all’ingrigimento precoce, tra cui:
- Stress ossidativo cronico: una condizione che influisce negativamente sul corpo, riducendo i livelli di minerali essenziali come il rame.
- Fattori genetici: predisposizioni ereditarie possono accelerare il fenomeno.
- Condizioni mediche: disturbi della tiroide, malattie autoimmuni e carenza di vitamina B-12.
- Abitudini nocive: il fumo è stato associato a un aumento dell’ingrigimento precoce.
Come verificare le carenze minerali?
Per chi sospetta che l’ingrigimento precoce sia causato da squilibri minerali, Catarina Orr-Lee consiglia un’analisi del tessuto capillare. Questo test specifico misura i livelli di minerali nei capelli, fornendo un quadro chiaro dello stato di salute del corpo.
Meglio i cibi che gli integratori
Un errore comune è ricorrere a integratori senza un’adeguata supervisione. Orr-Lee sottolinea che gli alimenti rimangono la fonte principale e più sicura di minerali essenziali. Una dieta bilanciata e ricca di nutrienti può aiutare a prevenire carenze e mantenere i capelli sani. Inoltre, un uso eccessivo o casuale di integratori può causare squilibri e peggiorare la situazione.
Conclusioni
L’ingrigimento precoce dei capelli tra i giovani della Generazione Z è un fenomeno che merita attenzione. Dietro a un aspetto che potrebbe sembrare puramente estetico si nascondono possibili segnali di problemi di salute o squilibri nutrizionali. Affrontare la questione con una dieta equilibrata, una riduzione dello stress e, se necessario, una consulenza medica è il primo passo per mantenere non solo capelli sani, ma anche un benessere generale.