Le superstizioni: quante ne conosci in realtà?

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Sei una persona superstiziosa? Anche se pensi di non esserlo, probabilmente ci sono alcune superstizioni e vecchie storie alle quali potresti credere.

Le monete sugli occhi dei defunti, nell’antichità si credeva che se gli occhi di una persona morta fossero stati aperti, significava che stavano cercando qualcuno da portare con sé. Per questo motivo, le monete venivano collocate sugli occhi dei morti per tenerle chiuse. Un altro motivo era la convinzione da lungo tempo che un cadavere avesse bisogno di soldi per farsi strada nell’aldilà.

L’uomo nel mezzo: In Giappone, alcune persone credono che se fotografi tre persone insieme, quella nel mezzo morirà presto. Tre persone ad uno specchio Se tre persone si guardano allo specchio allo stesso tempo, una di loro morirà entro l’anno.

Inchiostro rosso In Giappone e Corea, se scrivi il nome di una persona con inchiostro rosso, significa che morirà presto. Questo perché quando qualcuno muore, il suo nome è registrato nel registro di famiglia e su striscioni funebri con inchiostro rosso. Si ritiene che se il nome di una persona vivente è scritto in rosso, attrae gli spiriti maligni.

Campane a morto, Quando qualcuno muore, suonanon le campane in chiesa, questo per scacciare gli spiriti maligni, perché si credeva che avessero paura delle campane. Tuttavia, se senti un campanello e nessun altro lo sente, significa che qualcuno che conosci morirà prima della fine della settimana.

Le superstizioni quante ne conosci in realta

Gli esseri umani sono sempre stati ossessionati dal numero 3. Un’antica superstizione raccontava infatti che “le cose cattive vengono in tre“. Tre colpi Se senti tre colpi nel cuore della notte, significa che qualcuno nella tua famiglia è morto. Questo è noto anche come The Death Knock.

Brividi lungo la schiena: Se un brivido ti scorre lungo la schiena, significa che qualcuno sta camminando sul luogo in cui si troverà la tua tomba.

Numeri sfortunati Negli Stati Uniti, il numero 13 è sfortunato. Questa paura è così diffusa che molti condomini e hotel non hanno un tredicesimo piano e alcuni aerei non hanno una tredicesima fila. Gli storici affermano che questo probabilmente deriva da L’ultima cena della Bibbia, quando c’erano 13 ospiti: Gesù e i suoi 12 discepoli. In molti paesi asiatici, il numero 4 è sfortunato perché pronunciato come la parola morte (shi). Anche il numero 9 è considerato sfortunato perché talvolta è pronunciato come la parola sofferenza (ku).

L’occhio dell’uomo morto, c’era una superstizione diffusa che la retina degli occhi di una persona assassinata avrebbe, se fotografata, una foto dell’ultima cosa che vedevano. Se fossero stati assassinati, il volto del loro assassino sarebbe stato impresso sugli occhi. A volte, gli assassini distruggevano gli occhi delle loro vittime per paura che la loro immagine potesse essere impressa al loro interno.

Specchio dei morti Se c’è un cadavere in casa, tutti gli specchi in casa dovrebbero essere coperti o la persona che si vede riflessa nello specchio sarà la prossima a morire. In Cina, gli specchi devono essere nascosti durante un funerale, perché i cinesi credono che se una persona vede il riflesso della bara, ci sarà una morte nella loro famiglia.

Specchio nell’acqua Immergi uno specchio nell’acqua e guarda. Se il tuo viso è distorto, significa che stai per morire. (Questo era un metodo di divinazione o chiromanzia usato nell’antica Grecia.) Gatto nero Se un gatto nero incrocia il tuo cammino, è sfortuna. Gli storici affermano che questa superstizione potrebbe derivare dal Medioevo, quando si credeva che le streghe potessero assumere la forma di un gatto nero.

Specchio rotto Se rompi uno specchio, significa sette anni di sfortuna. Potrebbe anche significare che ci sarà una morte nella tua famiglia prima della fine dell’anno. Nell’antica Grecia, la gente raccontava la propria fortuna esaminando il proprio riflesso in uno specchio. Secoli fa, molte culture credevano che uno specchio potesse intrappolare la tua anima. Se lo specchio fosse rotto, significava che la tua anima sarebbe rimasta intrappolata per sempre.

Gomma da masticare di notte, In Turchia, la gente crede che se mastichi la gomma di notte, in realtà stai masticando la carne in decomposizione dei morti.

Camminare sotto una scala, C’è una credenza molto antica che dice che camminare sotto una scala significa sfortuna. Una scala a pioli aperta forma un triangolo, e un tempo i triangoli erano sacri e considerati un simbolo di vita, quindi camminare attraverso quella forma era considerato dissacrante ed una sfida contro il destino. Si pensa anche che, poiché ha tre lati, il triangolo simboleggia la Santissima Trinità e “romperlo” entrando nel triangolo è sfortuna.

In Inghilterra nel 1600, i criminali furono costretti a camminare sotto una scala mentre si dirigevano verso la forca.

Non regalare mai un orologio Quando fai regali in Cina, non dovresti mai dare a qualcuno un orologio. Se lo fai, significa che moriranno presto. Ciò è dovuto al fatto che in cinese la frase “dare un orologio” (送 钟 – sòng zhōng) sembra simile a “salutare qualcuno sul letto di morte” (送终 – sòng zhōng). Dando a qualcuno un orologio, fondamentalmente lo desideri morto.

Ferri di cavallo Per molti secoli, i ferri di cavallo sono stati considerati fortunati e la gente crede che se ne appendi uno alla tua porta d’ingresso, ti proteggerà dal male. Questo perché la gente credeva che il diavolo avesse gli zoccoli intagliati e che non potesse entrare in una casa dove un ferro di cavallo era appeso sopra la porta. Si credeva anche che le streghe avessero paura dei cavalli, quindi un ferro di cavallo le avrebbe spaventate.

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