Elon Musk, noto leader nel settore tecnologico e fondatore di aziende come SpaceX, Tesla e X (precedentemente Twitter), ha recentemente condiviso una prospettiva audace riguardo al futuro dell’intelligenza artificiale (IA).

Durante la decima cerimonia annuale dei premi Breakthrough a Los Angeles, definita gli “Oscar della scienza“, Musk ha suggerito che un robot potrebbe essere eletto presidente degli Stati Uniti nelle elezioni del 2032.
Secondo lui, il candidato potrebbe essere una sorta di Transformer, i famosi robot che si trasformano in veicoli e animali, oppure un bot di tipo Diffusion basato su tecnologie simili a ChatGPT.
La sua affermazione arriva nel contesto di un sondaggio su X in cui oltre un milione di persone hanno espresso preferenza per i Transformers. Musk, 52 anni, ha inoltre espresso preoccupazioni sul fatto che l’IA possa superare l’intelligenza umana già nel prossimo anno.
Parallelamente, esperti del settore hanno espresso preoccupazioni sul potenziale impatto negativo dell’IA sulle elezioni americane, citando l’uso di tecnologia IA che potrebbe peggiorare i risultati anziché migliorarli.
Heidi Boisvert, professore di IA e arte all’Università della Florida, ha discusso il rischio di un “inverno dell’IA”, riferendosi a un possibile declino nel settore dopo un periodo di intensa speculazione e investimenti. Boisvert teme che la crescente dipendenza da contenuti generati artificialmente possa portare a una stasi nell’innovazione e un congelamento degli investimenti nel settore.