Un giovane studente di New York ha conquistato il mondo scientifico con una brillante applicazione dell’origami Miura-ori, trasformando la tradizione giapponese in una tecnologia innovativa utile nelle emergenze.

Origami Miura-ori: una soluzione innovativa per le emergenze
Miles Wu, 14 anni, ha stupito gli esperti vincendo un premio da 25.000 dollari grazie a una struttura pieghevole in carta capace di sostenere 10.000 volte il suo peso. La sua invenzione parte da una tecnica antica, la Miura-ori, già nota per la sua capacità di piegarsi e aprirsi facilmente, occupando pochissimo spazio.
Durante il suo studio, Miles ha testato centinaia di modelli con differenti tipi di carta, arrivando a scoprire che la semplice carta da stampante offre la migliore resistenza. Il giovane ha dichiarato di essersi ispirato a eventi reali come incendi boschivi e uragani, cercando una risposta pratica per migliorare l’efficienza dei rifugi temporanei.
“Le tende attuali sono robuste o compatte, ma raramente entrambe”, ha affermato. La sua idea è quella di progettare un rifugio universale: resistente, leggero e rapido da installare.
Un progetto premiato e orientato al futuro
Il progetto è stato selezionato tra 1.000 candidature all’interno della Thermo Fisher Scientific Junior Innovators Challenge, uno dei concorsi STEM più prestigiosi negli Stati Uniti. Wu è stato uno dei 30 finalisti, distinguendosi per creatività, applicabilità scientifica e capacità di innovare.

Il prototipo sviluppato si basa su una struttura modulare origami che, secondo i test, potrebbe trovare applicazione in:
- Rifugi d’emergenza in caso di disastri naturali
- Installazioni mediche mobili
- Strutture logistiche pieghevoli nel campo militare o umanitario
Il progetto dimostra come l’arte possa fondersi con la scienza, creando soluzioni reali a problemi urgenti. Grazie alla geometria Miura-ori, Wu ha unito compattezza, resistenza e praticità in un unico sistema pieghevole.
Conclusione
L’idea di Miles Wu dimostra che anche una tecnica antica come l’origami può diventare tecnologia del futuro, soprattutto in un mondo che richiede soluzioni rapide e sostenibili. Il suo obiettivo è ora trasformare il prototipo in un rifugio d’emergenza funzionante, pronto ad aiutare le popolazioni colpite da calamità.
Approfondisci su siti autorevoli come National Geographic, MIT News, o NASA per scoprire altre applicazioni dell’origami nella scienza.
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!




