Il bagno: uno spazio più rischioso di quanto sembri
Il bagno è una delle stanze più insidiose della casa, non solo per le superfici scivolose, ma anche per la presenza di milioni di microrganismi patogeni. Sebbene molti lo considerino un momento di privacy e relax, portare con sé oggetti come il cellulare può trasformare questa routine in un rischio per la salute.

Secondo uno studio dell’Università dell’Arizona, gli smartphone contengono 10 volte più batteri di un asse del water. In ambienti umidi e caldi come il bagno, la proliferazione batterica accelera drasticamente.
1. Il cellulare in bagno è un veicolo di batteri
Utilizzare lo smartphone mentre si è seduti sul water è ormai diventata un’abitudine quotidiana. Tuttavia, ogni volta che si tira lo sciacquone, le particelle presenti nell’aria si diffondono in tutto l’ambiente, incluso il tuo telefono. Questo fenomeno, chiamato aerosol fecale, è stato confermato da numerose ricerche, tra cui una pubblicata sul Journal of Hospital Infection.
Se poi tocchi il telefono e successivamente il viso, la bocca o il cibo senza lavarti le mani, stai facilitando la trasmissione di batteri come E. coli, Salmonella e persino norovirus, secondo quanto riportato dal Centers for Disease Control and Prevention (CDC).
2. Rischi fisici: emorroidi e problemi posturali
Sedersi troppo a lungo sul water può causare danni
Trattenersi in bagno per periodi prolungati, magari intrattenendosi con social network o notizie online, aumenta la pressione sui vasi sanguigni nella zona rettale. Questo, secondo la Mayo Clinic, può contribuire all’insorgenza o al peggioramento delle emorroidi.
Inoltre, la postura curva che si assume mentre si guarda lo smartphone provoca tensione sul tratto cervicale della colonna vertebrale. Passare anche solo 10 minuti in questa posizione può generare dolori al collo e alla schiena, una problematica nota come “text neck syndrome”.
3. Pericoli per il tuo dispositivo: danni meccanici e idrici
Il bagno non è il posto giusto per un oggetto delicato come lo smartphone
Anche tralasciando i rischi igienici e fisici, il bagno è un ambiente ostile per i dispositivi elettronici. Un attimo di disattenzione può bastare per vedere il telefono cadere nel lavandino, nella vasca o – peggio ancora – nel WC. Le superfici dure come le piastrelle aumentano le probabilità di danni da impatto.
Anche l’umidità costante può infiltrarsi nel dispositivo, compromettendo componenti elettronici interni, anche in modelli con certificazione IP. In sintesi, portare il telefono in bagno può accorciare notevolmente la sua vita utile, come conferma un’analisi di Consumer Reports.
4. Igiene mentale: la necessità di una pausa digitale
Portare lo smartphone ovunque, compreso il bagno, riflette una dipendenza crescente dai dispositivi digitali. Diversi studi, come quello pubblicato sul Journal of Behavioral Addictions, sottolineano l’importanza di concedersi micro-pause digitali per ridurre ansia, stress e affaticamento cognitivo.
Il bagno potrebbe essere l’ultimo spazio privato libero da notifiche, messaggi e stimoli continui. Riscoprirlo come luogo di breve disconnessione è un piccolo gesto di igiene mentale.
FAQ – Dubbi comuni sull’uso del cellulare in bagno
È davvero così rischioso portare il cellulare in bagno?
Sì. Le superfici del bagno sono ricche di batteri, che possono finire sul telefono e da lì raggiungere facilmente il tuo viso o le mani.
Quanto tempo è sicuro passare sul water?
Secondo esperti della Cleveland Clinic, non bisognerebbe restare seduti più di 5 minuti consecutivi, soprattutto se non c’è una reale necessità fisiologica.
È sufficiente igienizzare il telefono?
Pulire il telefono è utile, ma non elimina completamente il rischio. L’ambiente del bagno favorisce la contaminazione continua.
Esercizio utile: igiene digitale quotidiana
- Scegli almeno un momento al giorno in cui lasci deliberatamente il cellulare fuori dal bagno.
- Monitora il tempo che trascorri seduto sul water. Usa un timer se necessario.
- Igienizza il telefono regolarmente con salviette disinfettanti approvate per elettronica.
- Osserva come cambia la tua routine mentale dopo una settimana di “bagno senza telefono”.
Conclusione: una buona igiene parte anche dal lasciare il telefono fuori
Il bagno dovrebbe essere un luogo di cura, non di esposizione a batteri o posture dannose. Lasciare il cellulare fuori dalla porta è un gesto semplice che protegge la tua salute, la tua postura e la durata del tuo dispositivo.
“Ci sono posti in cui anche il re va da solo. Lascia il telefono fuori dalla porta: il tuo corpo (e il tuo smartphone) ti ringrazieranno.”
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