Il venerdì 13 è universalmente riconosciuto come il giorno più sfortunato del calendario. Ma cosa lega questa data a un alone di mistero così profondo? Le origini sono molteplici, radicate nel mito, nella religione e in eventi storici sanguinosi.
1. Il numero 13 e il mito nordico
Nella mitologia norrena, una leggenda racconta di un banchetto nel Valhalla a cui partecipavano dodici dèi. A un certo punto, irrompe Loki, il tredicesimo ospite, causando la morte del dio Balder, simbolo di luce e gioia. Questo racconto ha contribuito a caricare il 13 di un’aura cupa livescience.com.
2. Le radici cristiane del timore
L’associazione del 13 con la sfortuna prosegue nella tradizione cristiana: all’Ultima Cena si contarono 13 presenti, di cui Giuda, il traditore, era il tredicesimo. A questo si collega la crocifissione avvenuta di venerdì, giorno che acquisì una connotazione negativa .
3. Venerdì 13 e la caduta dei Templari
Una data che ha radicalmente segnato il timore collettivo è il 13 ottobre 1307. In quel venerdì, il re Filippo IV di Francia fece arrestare centinaia di Cavalieri Templari, accendendo la miccia di un processo spietato e incontrollato history.com. Fu uno degli atti più violenti e controversi del Medioevo.
4. Altri eventi “sfortunati” accaduti in un venerdì 13
Nel corso dei secoli, molte tragedie — dagli attacchi a Buckingham Palace nel 1940, all’omicidio di Kitty Genovese nel 1964, al naufragio della Costa Concordia nel 2012 — sono avvenute proprio in questa data. Questi episodi hanno consolidato la reputazione negativa del giorno history.com.
5. Interpretazioni culturali alternative
Non tutte le culture demistificano il 13. In Cina il suono di “shisan” (13) può trasmettere senso di crescita; in Italia, anzi, è il 17 ad essere evitato britannica.com. Nella tradizione ebraica, il 13 simboleggia sovente unità e trasmissione spirituale, un segno positivo.
Perché questa superstizione persiste?
Come sottolinea il professore di folklore ha portato avanti l’idea di un marzatempo: accostare miti antichi (come quello nordico), eventi religiosi (l’Ultima Cena) e fatti storici catastrofici ha contribuito a stampare nel nostro immaginario un senso di sventura attorno a “venerdì 13”. La combinazione di paura antica e conferma storica lo rende una superstizione duratura triviamafia.com.
