Tutto quello che non è mai stato detto su Marte

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La vita su Marte è da sempre stata un argomento che ha affascinato scienziati, appassionati di fantascienza e cospirazionisti. Nonostante le numerose missioni spaziali effettuate sulla “Pianeta Rosso“, la questione sulla presenza o meno di vita su di esso rimane ancora aperta.

Tutto quello mai stato detto su Marte
Tutto quello che non è mai stato detto su Marte (Foto@Pixabay)

La teoria più suggestiva sulla vita su Marte risale al XIX secolo, quando l’astronomo italiano Giovanni Schiaparelli, nel 1877, avvistò una serie di linee sottili e rettilinee sulla superficie di Marte. In seguito, altri astronomi osservarono le stesse linee e le chiamarono “canali”, pensando che fossero costruiti da una civiltà aliena per trasportare acqua dal polo nord a quello sud del pianeta. Questa teoria, che venne supportata anche da alcuni scienziati, rimase popolare per molti anni, ma venne poi smentita nel 1965, quando la sonda Mariner 4 inviò le prime immagini della superficie di Marte, rivelando che i “canali” erano solo un’illusione ottica.

Negli anni ’70, le missioni Viking dell’NASA cercarono di trovare tracce di vita su Marte, ma i risultati furono ambigui. Mentre alcune prove sembravano indicare la presenza di composti organici, altre analisi mostrarono che questi composti potevano essere il risultato di reazioni chimiche naturali. Tuttavia, alcuni studiosi suggeriscono che la vita su Marte potrebbe ancora esistere in forma di microrganismi che si nutrono di sostanze presenti sotto la superficie del pianeta.

Un’altra teoria sulle origini della vita su Marte è legata all’ipotesi che l’acqua, uno dei principali ingredienti per la vita, possa essere stata presente sul pianeta in passato. Infatti, le immagini satellitari mostrano che Marte ha avuto un sistema fluviale che si estendeva su centinaia di chilometri, con valli e canyon che sembrano essere stati scavati dall’acqua. La teoria è che Marte abbia subito un cambiamento climatico che ha fatto evaporare l’acqua, trasformando il pianeta in un deserto arido.

Un’altra teoria, basata sulla scoperta di un minerale chiamato magnesite, suggerisce che Marte abbia avuto un’atmosfera molto diversa da quella che conosciamo oggi. La magnesite, infatti, si forma solo in un’atmosfera ricca di anidride carbonica, come quella presente sulla Terra milioni di anni fa. Questa teoria suggerisce che Marte abbia avuto un’atmosfera densa e un clima temperato, che potrebbe aver permesso la vita di svilupparsi.

Ma la teoria più controversa sulla vita su Marte riguarda la presunta presenza di forme di vita aliene già presenti sul pianeta. Alcuni ufologi sostengono che l’area di Cydonia su Marte contenga strutture artificiali, come un volto umano e una piramide. Secondo loro, queste strutture potrebbero essere state create da una civiltà aliena molto avanzata. Tuttavia, queste teorie sono state respinte dalla comunità scientifica, che sostiene che le “strutture” sono solo formazioni naturali.

Nonostante le numerose teorie e le molte ricerche effettuate sul pianeta rosso, la questione sulla vita su Marte rimane ancora irrisolta. L’ultima missione della NASA, Perseverance, atterrata su Marte nel febbraio 2021, ha l’obiettivo di cercare tracce di vita passata sul pianeta. Tra gli strumenti presenti sulla sonda, c’è il Mars Oxygen ISRU Experiment (MOXIE), che ha l’obiettivo di produrre ossigeno utilizzando la CO2 presente nell’atmosfera di Marte. Questo potrebbe essere un importante passo verso la creazione di una base umana sul pianeta, ma allo stesso tempo potrebbe fornire importanti informazioni sulla presenza o meno di forme di vita su Marte.

Inoltre, la NASA sta lavorando a una missione per raccogliere campioni di terreno da Marte e riportarli sulla Terra per analizzarli in laboratorio. Questo potrebbe fornire importanti informazioni sulla composizione del suolo e su eventuali tracce di vita passata.

Nel complesso la questione sulla vita su Marte rimane ancora aperta e oggetto di studio e ricerca. Le teorie e le ipotesi finora avanzate ci fanno capire quanto sia importante continuare a studiare il pianeta per comprendere meglio la sua storia e le sue potenzialità. Potrebbe essere che un giorno scopriremo che la vita su Marte esiste davvero, o forse scopriremo che la Terra è l’unico pianeta del nostro sistema solare in grado di ospitare forme di vita complesse. Tuttavia, una cosa è certa: continuare a studiare e sperimentare sul pianeta rosso ci fornirà importanti informazioni sulla nostra storia e sulla possibilità di un futuro spaziale.

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