Mele, pere, mandarini, arance, banane: potremmo continuare per molto ad elencare i frutti più gustosi, ma certamente la maggior parte di noi al massimo si fermerà a quelli esotici più famosi come la papaya.
Eppure nel mondo ci sono una miriade di frutti e di agrumi, poco conosciuti nel nostro paese, ma che nei loro paesi natii sono delle prelibatezze: voi ad esempio conoscete la papeda e l’avete mai assaggiata?
La papeda delle Mauritius (citrus histrix) è un agrume originario dell’India ma molto coltivato nelle isole Mauritius, da cui appunto prende il suo nome.
Si tratta di un frutto tondeggiante dal colore giallo-verdastro e dalla buccia corrugata, che viene utilizzata per preparare salse e condimenti piccanti, oppure tagliata in fette sottili per accompagnare piatti di pesce.
La particolarità di questo frutto è che sia le foglie, sia la buccia, sia la polpa sono commestibili e di gusto acidulo tendente all’amarognolo, quasi piccante.
Poco calorico, il suo succo qui in occidente è soprattutto usato per preparare cocktail speciali.
Ma in Indonesia la papeda è considerato addirittura un “agrume medicinale”, dato che il suo succo viene considerato ricco di proprietà repellenti nei confronti degli insetti, mentre dalla buccia vengono estratti oli essenziali poi utilizzati nella preparazione di tonici, unguenti e digestivi.