Evita i 7 errori più comuni prima di un esame o colloquio importante. Migliora la tua performance con consigli basati su studi scientifici e buone pratiche.
Esame, concorso, colloquio o presentazione: la performance in queste situazioni dipende non solo dalla preparazione, ma anche da ciò che fai — o eviti di fare — nelle ore precedenti. Ecco i 7 errori più comuni che rischiano di compromettere tutto, anche se hai studiato bene.

1. Dormire poco o male la notte prima
Dormire meno di 7 ore abbassa le capacità cognitive e aumenta l’ansia. Uno studio pubblicato su Nature Neuroscience mostra che il sonno favorisce la memoria e l’apprendimento (Walker & Stickgold, 2006). Rinunciare al sonno per studiare è un autogol.
2. Fare ripassi frenetici all’ultimo minuto
Il ripasso dell’ultima ora (cramming) crea sovraccarico cognitivo e riduce la lucidità. L’Università di Harvard ha dimostrato che uno studio distribuito nel tempo migliora la memorizzazione fino al 30%.
3. Saltare pasti o mangiare in modo disordinato
Una colazione sbilanciata o saltata può causare cali di zuccheri e ridotta concentrazione. Secondo l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), un apporto regolare di nutrienti supporta le funzioni cognitive durante le attività mentali.
4. Affidarsi a stimolanti come caffè o energy drink
Un eccesso di caffeina può aumentare nervosismo e palpitazioni. Meglio optare per una tisana rilassante o un caffè leggero se sei già teso. La Mayo Clinic consiglia di non superare i 400 mg di caffeina al giorno.
5. Non preparare tutto il necessario in anticipo
Arrivare trafelati perché non hai stampato i documenti o trovato la sede genera stress evitabile. Prepara tutto (documenti, penne, acqua, percorso) la sera prima: è un gesto semplice che aumenta il senso di controllo.
6. Evitare completamente l’attività fisica
Un po’ di movimento — anche solo una passeggiata — riduce il cortisolo (ormone dello stress) e migliora l’ossigenazione cerebrale. Uno studio del British Journal of Sports Medicine mostra che l’attività fisica migliora le performance cognitive anche a breve termine.
7. Trascurare tecniche di respirazione e rilassamento
Respirazione consapevole, meditazione o anche 5 minuti di silenzio aiutano a calmare la mente. Il metodo “4-7-8” (inspira per 4 secondi, trattieni 7, espira per 8) è raccomandato dall’American Psychological Association per gestire l’ansia da prestazione.
Conclusione
Prepararsi bene significa anche non sabotarsi da soli. Evita questi 7 errori e affronta la tua prova al meglio: il cervello lavora in condizioni ottimali solo se corpo e mente sono in equilibrio.
Approfondimenti utili:
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!