Alcune abitudini che abbiamo fanno restringere il cervello

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Non molti sanno che, invecchiando, il nostro cervello diventa più “secco” lentamente.

Questo è un processo naturale. Ma, molto spesso, alcune persone portano ad affrettare i cambiamenti naturali, aggiungendo problemi a se stessa insieme a una diminuzione del volume cerebrale.

Alcune abitudini che abbiamo fanno restringere il cervello
Alcune abitudini che abbiamo fanno restringere il cervello (Foto@Pixabay)

Il portale Solenka.info, sulla base di una serie di studi di scienziati russi ed europei, ha elencato diversi fattori principali che contribuiscono a una diminuzione del volume del cervello.

Mal di schiena cronico. Questa relazione è stata confermata sperimentalmente e ufficialmente documentata dagli esperti della Northwestern University. A causa del dolore costante, il cervello può perdere fino all’11% del suo volume.

Alcol e marijuana. Sopprimono attivamente il lavoro del cervelletto e dell’ippocampo, che compromette seriamente la memoria e l’orientamento spaziale. Perdite: fino al 10 percento.

Overdose di Internet. Secondo gli esperti cinesi, pubblicati su Scientific American, la dipendenza da Internet taglia alcune parti del cervello del 10-20%.

Mancanza di sonno. La mancanza di sonno, soprattutto cronica, influisce negativamente sul cervello e questo, a sua volta, priva una persona del sonno. Il circolo vizioso sarà spezzato solo dal trattamento e dalla corretta organizzazione del sonno e della veglia.

Carenza di luce solare. La carenza di luce solare, dimostrata nei topi, ma l’analogia è palese. Sì, e la depressione durante le stagioni buie mostra che il cervello soffre di mancanza di luce.

Infine anche una dieta vegetariana priva il corpo della vitamina B12, che proviene solo da alimenti di origine animale. Il risultato è una patologia cerebrale.

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