Arnold Schwarzenegger, il leggendario bodybuilder e attore di Hollywood, ha svelato un semplice trucco che “ogni bodybuilder usa” per ottenere un fisico scolpito e muscoloso. Nella sua nuova serie di documentari in tre parti, intitolata “Arnold“, presentata in anteprima su Netflix il 7 giugno, Schwarzenegger fa luce sulla sua vita nel bodybuilding, a Hollywood e in politica.
Nel primo episodio, approfondisce i suoi primi anni e il mondo del pompaggio, rivelando la chiave per assomigliare agli dei greci, un’impresa raggiunta non solo attraverso l’assunzione di proteine e il sollevamento pesi.
Conosciuto come “The Austrian Oak“, Arnold Schwarzenegger ammette che i bodybuilder d’élite impiegano più di semplici allenamenti intensi e una dieta sana per raggiungere i loro fisici impressionanti.
Nel suo documentario, solleva l’argomento “vietato” di questo sport, discutendo della sua sperimentazione di steroidi anabolizzanti. “Non sono mai stato un fanatico della dieta“, confessa candidamente Arnold nel documentario, con una clip dal suo film del 1977, “Pumping Iron“.
Gli steroidi anabolizzanti sono classificati come sostanze della Tabella III negli Stati Uniti e sono “illegali da usare senza una prescrizione valida“, secondo il Dipartimento di Giustizia. Nel Regno Unito, sono classificati come farmaci di classe C, il che significa che sono consentiti per uso personale ma non per la fornitura o la vendita ad altri. Durante l’età d’oro del bodybuilding negli anni ’70 e ’80, l’uso di steroidi era molto diffuso, come ricorda un giovane Schwarzenegger nel documentario. “Tutti nel campo del bodybuilding che sono al top prendono steroidi“, ricorda.
Sebbene Schwarzenegger riconosca il proprio uso di sostanze controllate, afferma che esse costituiscono solo una piccola parte del suo successo. “Forse il cinque percento dei miei progressi proveniva dagli steroidi“, aggiunge.
L’uso improprio di steroidi anabolizzanti può portare a cambiamenti fisici e psicologici, che vanno dagli sbalzi d’umore al restringimento dei testicoli, come indicato sul sito web del NHS. Per evitare tali complicazioni, Schwarzenegger spiega di aver aderito a rigide regole per garantire la sua sicurezza. “Ho avuto controllo medico. Ho seguito la regola molto rigida di farlo per quattro mesi prima della competizione. E poi stop“, rivela.
Schwarzenegger sottolinea inoltre che le sue sei vittorie consecutive di Mr. Olympia tra il 1970 e il 1975 non sono state solo il risultato del lavoro in palestra e di un fisico ben costruito. Oltre ad essere “davvero abbronzato”, crede che ci sia un’intera personalità da mostrare sul palco. Conclude: “Mi sembrava di vivere nel mezzo di un circo“.
Nel suo avvincente documentario su Netflix, Arnold Schwarzenegger apre il sipario sul mondo del bodybuilding, offrendo approfondimenti sulle tecniche utilizzate dai migliori atleti e sulle sfide che affrontano nella ricerca della perfezione fisica. Mentre discute apertamente dell’uso di steroidi durante la sua carriera, Schwarzenegger sottolinea anche l’importanza della disciplina, della supervisione medica e della dimostrazione di una personalità vivace per raggiungere il successo nell’arena competitiva del bodybuilding.
fonte@DailyStar
