Il secondo tentativo di lanciare la missione Artemis 1 è stato annullato dopo che gli ingegneri hanno scoperto perdite sul veicolo di lancio durante il rifornimento.
“Sia la linea da 8 pollici utilizzata per riempire e drenare l’idrogeno liquido dal nucleo che la linea di spurgo da 4 pollici utilizzata per reindirizzare il carburante durante il rifornimento sono state rimosse e sostituite“, ha affermato la NASA in un post sul blog.
Ora che le perdite sono state riparate, la NASA sta pianificando un’operazione di rifornimento per testare la stabilità del razzo.
Prima di prepararsi per la dimostrazione di rifornimento già il 17 settembre, i tecnici ricollegheranno le piastre di collegamento ed effettueranno un sopralluogo.
Verrà eseguita un’operazione prevista appositamente per testare nuove guarnizioni in condizioni criogeniche o ultra fredde.
Il 23 settembre, la NASA rilancerà la missione Artemis 1, che invierà la navicella Orion a quasi 60.000 chilometri oltre la Luna e ritorno. Questo sarà il terzo tentativo di lanciare il missile Massive dopo due tentativi falliti.
Tuttavia, se il lancio dovesse essere nuovamente ritardato, il team avrà un’altra opportunità di lancio il 27 settembre, ma a una condizione.
Il lancio deve avvenire entro 70 minuti dall’apertura della finestra di lancio. La finestra di lancio dipende dalla posizione della Terra rispetto alla Luna.
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