Auguri a Paolo Conte: i suoi primi 80 anni
Ottanta anni spesi bene. Prima per diversi anni avvocato, poi cantautore di livello.
A ottobre aveva rilasciato un’intervista a Repubblica: “Come mi preparo? Mi preparo, in qualche modo, con fatica, ma la speranza è che ci sia ancora qualcosa da sognare”.
Nasce il 6 gennaio 1937, compie studi di legge e comincia a fare la professione di avvocato.
Ma già si vede che vuole qualcosa di più, che la sua professione vera nella vita deve essere un’altra: la musica.
Non a caso coltiva la passione per il jazz statunitense già da giovane, insieme al fratello Giorgio.
I suoi punti di riferimento? Duke Ellington, Count Basie, Louis Armstrong.
E poi tante buone letture da accompagnare alla passione musicale: Camillo Sbarbaro, Guido Gozzano, Dino Campana. Paolo Conte è cantautore per eccellenza: scrive testi, ci mette la musica e poi li interpreta alla “Paolo Conte”.
Nel 2003 l’Università di Macerata decide di conferirgli la laurea honoris causa in Lettere moderne.
Questa la motivazione: “Per l’alta valenza letteraria della sua proposta artistica e per i testi delle sue canzoni, tra le più interessanti produzioni poetiche del Novecento”.
Fra i suoi brani più famosi: Azzurro, Messico e Nuvole, Onda su Onda, Genova per noi.