Leslie Van Houten aveva solo 19 anni quando la coppia fu uccisa dal culto di Manson, sotto sua direzione, e le parole “Death To Pigs” furono disegnate con il sangue sui muri della loro casa di Los Angeles.
La seguace più illustre del famigerato leader di una setta Charles Manson potrebbe essere scarcerato prima della fine dell’anno.
Leslie Van Houten, 72 anni, sta scontando l’ergastolo per aver aiutato l’omicidio dei seguaci della setta di Manson Leno LaBianca e la moglie Rosemary nel 1969.
Ma ora, un comitato di due persone per la libertà vigilata in California ha richiesto che la signora Van Houten venga rilasciata.
È stata condannata a morte nel 1971, ma la condanna è stata annullata in appello e successivamente è stata condannata all’ergastolo.
È la quinta volta che i funzionari ne chiedono il rilascio, ma le volte precedenti sono state tutte ribaltate da vari Governatori di Stato.
L’ultimo, Gavin Newsom, ha 120 giorni per rivedere e approvare o rifiutare il rilascio.
Secondo il New York Post, il democratico ha posto il veto due volte al rilascio della signora Van Houten, sulla base del fatto che “rappresenta un irragionevole pericolo per la società” e il suo ultimo rifiuto è al vaglio di due tribunali, ha detto il suo avvocato.
L’avvocato Rich Pfeiffer ha dichiarato: “Prevedo che annullerà anche questa sovvenzione“.
Manson era noto per somministrare ai suoi seguaci “droghe psichedeliche” e ordinando loro di commettere omicidi casuali per scatenare una “guerra razziale” che aveva immaginato.
Van Houten era il membro più giovane della famiglia Manson quando è entrata a far parte e in precedenza si è presa la piena responsabilità di ciò che ha detto.
Aveva aggiunto: “L’ho permesso. Accetto la responsabilità, gli ho permesso di condurre la mia vita in quel modo”.
Manson è morto in carcere nel 2017, per cause naturali.
Nonostante la sua morte, il fascino morboso di Manson continua, il signor Patrick Boos ha riferito al famoso portale TMZ che sua moglie, Deanne, inizialmente voleva essere la prima donna con un tatuaggio che conteneva le ceneri del leader della setta di Manson, e non voleva che fosse sola, quindi ne ha fatto uno lui stesso.
La coppia ha scelto di farsi un ritratto del leader sulle gambe, con Boos che aveva già una X sulla fronte per abbinare il tatuaggio di Manson che ha inciso nella sua testa ogni giorno durante il suo processo.
fonte@DailyStar
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