Un nuovo collirio promette di migliorare la visione da vicino per chi soffre di presbiopia, riducendo la dipendenza dagli occhiali da lettura. Questa innovazione potrebbe cambiare la vita di milioni di persone.
Come funziona il collirio per la presbiopia?
Il progresso della ricerca oftalmica ha portato allo sviluppo di un collirio che potrebbe rappresentare una svolta per chi ha difficoltà nella lettura da vicino. La base di questo farmaco innovativo è una combinazione di due principi attivi: la pilocarpina e un antinfiammatorio. La pilocarpina è una sostanza nota in oculistica che agisce restringendo la pupilla (miosi), aumentando così la profondità di campo e migliorando la messa a fuoco per gli oggetti vicini, un meccanismo simile a quello di una macchina fotografica con un diaframma più chiuso.

Questo collirio per la presbiopia migliora l’accomodazione oculare, ossia la capacità naturale dell’occhio di mettere a fuoco a diverse distanze. L’aggiunta di un componente antinfiammatorio, come il diclofenac, serve a ridurre potenziali irritazioni e fastidi, rendendo il trattamento ben tollerato dalla maggior parte degli utilizzatori.
Efficacia e risultati degli studi clinici
I risultati presentati al congresso della Società Europea di Oftalmologia sono incoraggianti. Durante gli studi, i ricercatori hanno osservato un miglioramento misurabile dell’acuità visiva entro un’ora dalla prima applicazione. La maggior parte dei partecipanti è riuscita a leggere da due a tre righe in più sulla tabella di misurazione della vista. Un dato significativo è che l’effetto positivo si è mantenuto stabile in molti volontari anche dopo due anni di utilizzo regolare.
Come riportato da studi clinici su farmaci simili approvati dalla FDA, come il collirio Vuity (pilocarpina cloridrato 1,25%), i pazienti hanno guadagnato in media 3 righe sulla tavola di Jaeger senza perdere la visione da lontano.
Sebbene gli effetti collaterali riportati siano stati minimi, come una temporanea riduzione della visione notturna o un leggero fastidio, è fondamentale sottolineare che questi trattamenti non eliminano completamente la necessità degli occhiali. Tuttavia, il collirio aumenta notevolmente il comfort nelle attività quotidiane, come leggere un messaggio sullo smartphone o un menù al ristorante.
Questa soluzione farmacologica rappresenta un’alternativa concreta per migliorare la qualità della vita di chi convive con la presbiopia. Non si tratta di una cura definitiva, ma di un aiuto funzionale che amplia le opzioni a disposizione, affiancandosi a occhiali e lenti a contatto.
Per approfondire l’argomento e conoscere le ultime novità nel campo dell’oftalmologia, è possibile consultare fonti autorevoli come il sito della Società Oftalmologica Italiana (SOI) o pubblicazioni scientifiche internazionali.
FAQ – Domande Frequenti
Il collirio per la presbiopia elimina del tutto gli occhiali? No, al momento nessun collirio può eliminare completamente la necessità degli occhiali da lettura. Offre però una maggiore libertà e comfort per molte attività quotidiane, riducendo la dipendenza dagli occhiali per diverse ore dopo l’applicazione, ma non li sostituisce in ogni situazione.
Questo tipo di collirio è adatto a tutti? Non tutti i soggetti con presbiopia sono candidati ideali. La valutazione deve essere fatta da un medico oculista, che considererà fattori come l’età, l’entità del difetto visivo e la presenza di altre patologie oculari. È fondamentale una visita specialistica per determinare l’idoneità al trattamento.
Quali sono i possibili effetti collaterali? Gli effetti collaterali più comuni sono generalmente lievi e transitori. Possono includere un leggero bruciore o fastidio al momento dell’instillazione, mal di testa e una temporanea difficoltà nella visione in condizioni di scarsa illuminazione, dovuta al restringimento della pupilla.
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!