Oggi è difficile immaginare una persona che possa svegliarsi in tempo senza l’aiuto di una sveglia.
Anche gli antichi ovviamente avevano bisogno di svegliarsi ad una certa ora, ma come facevano senza un orologio? Come riuscivano a svegliarsi in tempo?
Gli storici sanno che l’idea della sveglia venne per la prima volta da Ctesibio (285-222 a.C.), un antico ingegnere, fisico e matematico greco che visse ad Alessandria. Ha inventato la pompa per il sollevamento dell’acqua, l’orologio ad acqua e altri dispositivi idraulici.
Il primissimo orologio della storia fu un orologio ad acqua.
Gli indiani d’America un tempo risolvevano il problema in modo molto semplice. Bastava bere molta acqua affinché il corpo si risvegliasse per naturale bisogno. Il problema era che era impossibile sapere in anticipo quando sarebbe suonata questa “sveglia”.
Col passare del tempo, quando c’erano più strutture religiose, le campane iniziarono a servire per indicare l’ora. Ad esempio, tra i cristiani, il suono delle campane chiamava i parrocchiani alla preghiera.
In Inghilterra, durante la rivoluzione industriale, non tutti avevano la sveglia, quindi furono introdotte lavori speciali: “sveglie” umane che svegliavano le persone addormentate in modo che non arrivassero in ritardo al lavoro. Le fabbriche assumevano un uomo che camminava per le strade e bussava alle finestre con un bastone o, se la finestra era alta, tirava piselli. Queste persone avevano uno schema del sonno molto diverso. Dormivano durante il giorno e si svegliavano solo la sera per iniziare i loro doveri.
Uno dei problemi delle “sveglie” ambulanti era che quando svegliavano i loro clienti, si svegliavano anche quelli che non pagavano per svegliarsi, approfittando di questa situazione. Inoltre, le “sveglie” di strada impedivano ad altre persone di dormire, che avevano bisogno di svegliarsi a un’ora diversa o che non avevano affatto bisogno di svegliarsi presto.
La gente iniziò a lamentarsi ed i picchiatori dovettero modificare i loro bastoni per raggiungere le finestre delle camere e bussare così piano da non svegliare gli altri.
Nel corso del tempo, quando le sveglie sono diventate molto più economiche, molti potevano permettersi di acquistarne una e il tempo delle “sveglie” di strada passò gradualmente.
