Oggi, con gps e navigatore che abbiamo in auto e sullo smartphone, è quasi impossibile perdersi, eppure mai dire mai, ed ecco perché è utile sapersi orientare anche senza l’aiuto della tecnologia.

Certo di notte se si sa scovare la stessa polare è tutto più facile: questa infatti indica sempre il nord, e di conseguenza fornisce tutti gli altri riferimenti spaziali.
Durante il giorno si può invece seguire il sole, anche se bisogna fare molta più attenzione: durante la giornata il sole disegna infatti un arco, spostandosi quindi da un punto cardinale all’altro.
L’Est è il punto da cui sorge il Sole, il Sud si trova nella direzione del Sole a mezzogiorno, cioè quando il Sole è più alto nel cielo, l’Ovest (è quello in cui il Sole tramonta.
Questo è vero in linea di massima, e del resto ce lo hanno insegnato fin dalle scuole elementari, ma per gli amanti dell’astrologia urge una precisazione.
Il fatto che il sole sorge ad est e tramonta ad ovest è solo parzialmente vero, perché troviamo il Sole in questi punti cardinali solo il giorno dell’equinozio di primavera e d’autunno.
Più specificatamente quindi il giorno dell’equinozio di primavera e d’autunno il Sole sorge ad Est e tramonta ad Ovest, mentre durante la primavera e l’estate il Sole sorge a Nord-Est e tramonta a Nord Ovest. Durante l’autunno e l’inverno sorge a Sud-Est e tramonta Sud-Ovest.