L’imbarazzante episodio di una signora che acquista un sedile copri water da Ikea, ma si accorge di un dettaglio che le era sfuggito.
Il nuovo sedile del water di Marie non era proprio quello che si aspettava, ma la donna in realtà aveva trascurato di leggere attentamente le istruzioni nella confezione.
Quando Marie Stent ha sborsato 40 sterline per un nuovo sedile del water, si aspettava che fosse bianco, almeno questo è quello che aveva comprato da Ikea ed era quello che si aspettava nella confezione.
La donna però non aveva fatto i conti con le istruzioni da seguire, che rivelavano come il sedile copri water era in realtà di un blu acceso.
Ci è voluta la figlia di 18 anni, Amber, per sottolineare l’errore clamoroso di Marie e proprio Amber ha voluto condividere la storia divertente su Twitter, rivelando che in realtà il sedile ha una plastica sottilissima che va staccata e che una volta tolta mostra il vero colore.
Il sedile “Ekaren” aveva ovviamente le istruzioni con le immagini che mostravano a Marie come staccare il film di pellicola protettiva blu.
Amber, una studentessa di giurisprudenza dell’Università di Newcastle, ha scritto: “La mamma ha comprato un sedile del water per 40 sterline da Ikea, torna a casa e resta di stucco perchè era blu acceso, ma intanto aveva buttato via la ricevuta“.
Ma la cosa più comica è che prima di ridere della gaffe di Marie, bisogna leggere i commenti arrivati su Twitter che evidenziano come lo stesso errore sia stato commesso da tanti altri utenti, addirittura una persona confessa:
“Ho avuto un colore blu sul cassetto delle posate per 10 anni prima che me ne accorgessi.”
Un altro utente conferma: “È successo anche a me e per mia vergogna l’ho restituito“.
Un ex-lavoratore dell’IKEA ha persino raccontato un episodio molto singolare:
“Quando lavoravo in Ikea un ragazzo era tornato a Edimburgo da Aberdeen infuriato”
“Il servizio clienti non riusciva a calmarlo, mi sono alzato, ho tolto la carta protettiva blu dalla parte superiore in acciaio inossidabile e lui l’ha preso e se ne è andato senza un’altra parola“.
Quindi non è colpa di Marie, davvero.
