Costellazione di Orione, perchè molte antiche civiltà puntavano lì

VEB

Da secoli si è scoperto che molte strutture di civiltà antiche, puntano verso la costellazione di Orione.

Costellazione di Orione perche molte antiche civilta puntavano li
foto@depositphotos.com

Questa strana scoperta ha portato a credere che queste strutture dovessero avere una sorta di connessione con le stelle e che fossero probabilmente orientate verso Orione per qualche ragione speciale.

Ricercatori e storici hanno suggerito che le persone antiche erano molto probabilmente influenzate dalle stelle e avevano una venerazione.

Perché tanti monumenti antichi e siti archeologici sono orientati verso Orione?

I nostri antenati hanno creato monumenti, calendari e “osservatori” unici che hanno permesso loro di tracciare la posizione di corpi celesti vicini e lontani. Una delle costellazioni più studiate dell’antichità è Orione. La sua immagine è stata trovata anche su una zanna di mammut 32.500 anni fa.

Gli scienziati che hanno studiato gli antichi santuari iperborei nella penisola di Kola nel Mar Bianco hanno collegato le loro scoperte con linee condizionali, come riporta il portale esoreiter.ru.

Dove troviamo i monumenti puntati verso Orione

foto@MRU

Il “pilastro oscillante di Tatev” (costruito intorno all’893-895), situato nel territorio dell’Armenia, è orientato verso la cintura di Orione, uno strumento astronomico unico.

Molti luoghi diversi sulla Terra sono associati a questa costellazione. Ogni anno la lista diventa sempre più grande grazie a nuove scoperte.

Storicamente, per il mondo intero, in particolare per l’Egitto, il Messico, l’antica Babilonia e l’antica Russia, questa costellazione era il centro del cielo.

La costellazione è stata chiamata Orione sin dall’antica Grecia. Gli Incas lo chiamavano il Chakra di Orione.

Ma perché Orione è così importante? Perché tanti monumenti e siti archeologici sono orientati verso di lei e legati al suo movimento?

I monumenti sparsi su tutto il pianeta Terra hanno un’incredibile corrispondenza esatta con le tre stelle di Orione: Alnitak, Alnilam e Mintaka.

Inoltre alcuni ricercatori hanno notato somiglianze tra la cintura di Orione e i tre principali vulcani marziani.

I rappresentanti dell’antica civiltà egizia credevano che i loro dei provenissero dal cielo, arrivando da Orione e Sirio in forma umana.

Orione (in particolare, la stella Rigel) per loro era associato a Sakh, il re delle stelle e patrono dei morti, e in seguito al dio Osiride.

Sirio simboleggiava la dea Iside. Si credeva che queste due divinità creassero l’umanità e che le anime dei faraoni morti tornassero ad Orione per rinascere in seguito.

Come scrivono molti scienziati, le associazioni con Osiride non sono casuali qui. Il potente cacciatore Orione è la prima immagine di Dio nella mente umana, comune a tutti i terrestri. Dio che muore e rinasce. Incarnazioni del mistero della vita e della morte.

Gli indiani Hopi vivono nell’America Centrale, i cui edifici in pietra ricordavano una proiezione della costellazione di Orione nei giorni del solstizio d’estate e d’inverno.

Alcuni ricercatori ritengono che la costellazione di Orione sia la porta di accesso a un universo tridimensionale parallelo, che è più antico del nostro e si trova a un livello di sviluppo più elevato.

Next Post

In Nigeria vietate le modelle bianche nelle pubblicità

La Nigeria ha ufficialmente bandito le modelle bianche da qualsiasi tipo di pubblicità. Dal 1 ottobre tutte le pubblicità in Nigeria devono utilizzare solo modelli del paese, ha affermato l’Advertising Regulatory Board of Nigeria. Ciò rende la Nigeria il primo paese al mondo a vietare legalmente le modelle bianche nelle […]
In Nigeria vietate le modelle bianche nelle pubblicita