Non è la prima e probabilmente non sarà l‘ultima: anche l’attrice Cynthia Nixon ha deciso di fare il grande passo dal mondo dello spettacolo a quello della politica, ma per il suo esordio ha deciso di puntare molto in alto.
Secondo il Wall Street Journal Cynthia, famosa per aver interpretato la parte di Miranda Hobbes nella serie TV cult “Sex and the City” e recentemente vincitrice di un Tony Awards per “The Little Foxes”, opera teatrale di Lillian Hellman, starebbe per entrare in politica.
L’attrice è già attiva per alcune cause come la tutela della scuola pubblica e i diritti della comunità LGBT – motivo per cui ha criticato, come molte star di Hollywood anche per altre ragioni, l’attuale presidente americano Donald Trump.
Recentemente se l’è anche presa con Andrew Cuomo, accusandolo di stare “imbrogliando i bambini di New York: pur non essendo contro la scuola pubblica – ha affermato – sembra che non abbia proprio voglia di fornirle le giuste risorse monetarie”.
Intervistata da UsaToday l’attrice ha anche affermato: “Cuomo, a New York, vuole anche incrementare il numero di scuole private che possono accedere ai contributi statali affinché raggiungano almeno il 50 per cento del totale.
Alcuni gruppi liberali le avrebbero quindi chiesto di candidarsi alla carica di governatore dello Stato di New York, ruolo ora ricoperto proprio da Andrew Cuomo.
“Terminator” quindi ha fatto scuola: lasciando da parte le armi e vestendo poi gli abiti di governatore della California, Arnold Schwarzenegger ha tracciato un solco profondo. Ancor prima di lui Ronald Reagan abbandonò il cinema per diventare prima governatore e poi presidente degli Stati Uniti.
Attenzione però: per il momento sono solo delle indiscrezioni, non confermate ma neanche smentite dall’attrice.
Quel che è certo è che a pubblicare la notizia non è stato un giornale qualsiasi bensì il Wall Street Journal. E secondo alcuni esperti di politica quella della Nixon sarebbe una candidatura valida: “Un candidato fuori dagli schemi con credenziali progressiste e capace di entusiasmare la gente”.