Russell Foster, esperto di neuroscienze circadiane presso l’Università di Oxford, ha indicato che i cambiamenti dovuti all’ora legale o all’ora standard possono comportare rischi per la salute umana, come riportato dal Daily Mail.
Tali modifiche temporali perturbano i nostri cicli biologici naturali. Il professor Foster sostiene che questi cambiamenti possono portare a significativi problemi di sonno e possono avere un impatto sulla nostra salute generale.
Attraverso le ricerche condotte da Foster e il suo team, è emerso che ogni volta che si modifica l’ora spostando le lancette dell’orologio, siano esse spostate avanti o indietro, si sconvolgono i ritmi circadiani. Di conseguenza, le persone possono sentirsi disorientate, con un peggioramento della qualità del sonno e un aumento dell’irritabilità.
Questi spostamenti orari non hanno solo effetti sul benessere individuale, ma influenzano anche la produttività sul lavoro.
La ricerca ha mostrato che questi cambiamenti possono portare ad un aumento del rischio di patologie gravi come infarti e ictus, a causa di variazioni nella pressione arteriosa e nella formazione di coaguli.
Diverse voci nel campo della ricerca hanno confermato le osservazioni del professor Foster, sottolineando i rischi particolarmente elevati per chi ha preesistenti problemi di salute o affezioni cardiovascolari.