I gattini a tre mesi sono nel pieno della crescita e hanno un fabbisogno energetico notevole, molto più alto di un gatto adulto. A questa età, la dieta è cruciale per la formazione di ossa, muscoli e per lo sviluppo di tutti gli organi.
L’alimentazione ideale per un gattino di 3 mesi è un mix attentamente bilanciato di cibo secco e cibo umido di alta qualità, formulato specificamente per gattini (indicazione “Kitten” o “Babycat”). Questi prodotti sono studiati per essere:

- Ricchi di Proteine Animali: I gatti sono carnivori obbligati. A tre mesi, necessitano di un apporto proteico elevato per sostenere lo sviluppo della massa muscolare. Cerca alimenti dove la carne (pollo, tacchino, pesce azzurro) sia l’ingrediente principale.
- Densi di Calorie: I cuccioli bruciano energia velocemente. Hanno bisogno di cibo concentrato ma facile da digerire, con un ottimo bilanciamento tra grassi e proteine.
- Arricchiti con Nutrienti Specifici: È fondamentale la presenza di calcio e fosforo per la corretta formazione dello scheletro e dei denti. Inoltre, non deve mancare la Taurina, un amminoacido essenziale per la salute cardiaca e la vista, che i gatti non riescono a sintetizzare a sufficienza. Anche gli acidi grassi Omega-3 (come il DHA, spesso presente nel pesce azzurro), sono importanti per lo sviluppo del cervello e del sistema nervoso.
La Giusta Frequenza dei Pasti
A 3 mesi, lo stomaco del gattino è ancora piccolo. Per garantire un apporto costante di energia e favorire la digestione, si consigliano 4 o 5 piccoli pasti distribuiti nell’arco della giornata, anziché due abbondanti. Molti esperti suggeriscono di lasciare sempre a disposizione le crocchette (cibo secco) in modo che il micino possa gestirsi l’assunzione di cibo secondo le sue necessità, e di offrire 3-4 razioni di cibo umido in orari stabiliti.
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Cibo Secco (Crocchette) e Cibo Umido
È una buona pratica abituare il gattino a entrambi, poiché offrono vantaggi diversi:
- Cibo Umido: Contiene un’alta percentuale di acqua (fino all’80%), essenziale per mantenere il gattino idratato e supportare la salute renale. È anche spesso più appetibile.
- Cibo Secco (Crocchette “Kitten”): Aiuta a mantenere puliti i denti e a sviluppare una masticazione sana. Le crocchette per cuccioli sono di solito più piccole e meno dure di quelle per adulti.
Molti veterinari consigliano di orientarsi verso una dieta che preveda circa il 60% di umido e il 40% di secco in termini calorici giornalieri.
Cosa Evitare Assolutamente
Mai somministrare latte vaccino, nemmeno come “coccola”: i gattini, dopo lo svezzamento, diventano spesso intolleranti al lattosio, e può causare diarrea, un rischio serio a questa età. Sono da evitare anche cibi per gatti adulti (non forniscono il giusto apporto calorico e proteico), cibo per cani, ossa, cioccolato, cipolla, aglio e dolciumi in generale.
Per definire le quantità precise di cibo giornaliero, è fondamentale seguire le indicazioni sulla confezione del prodotto scelto e consultare sempre il proprio veterinario, poiché il fabbisogno varia in base al peso, alla razza e al livello di attività fisica del singolo cucciolo. Mantenere un piano alimentare costante e bilanciato assicurerà una crescita forte e serena.
Domande Frequenti (FAQ)
Quanti grammi di cibo deve mangiare un gattino di 3 mesi?
Non esiste una quantità universale: dipende dalla marca e dal tipo di alimento (secco o umido) per la sua densità calorica. In media, un gattino di 3 mesi ha bisogno di circa 210-250 kcal al giorno per chilogrammo di peso corporeo. È cruciale consultare le tabelle nutrizionali riportate sulle confezioni “Kitten” e, soprattutto, farsi consigliare dal veterinario, che valuterà il fabbisogno in base al peso e al tasso di crescita del micino.
Fino a che età il gattino deve mangiare cibo “Kitten”?
Generalmente, i gattini necessitano di alimenti specifici per la crescita fino al compimento del primo anno di età, quando raggiungono la maturità fisica. Le formule “Kitten” sono più ricche di energia, proteine, vitamine e minerali (come il Calcio e il Fosforo) rispetto ai cibi per adulti, nutrienti indispensabili durante questo periodo di sviluppo accelerato. Il passaggio al cibo per adulti deve avvenire gradualmente.
È sicuro dare al gattino la carne cruda o cotta preparata in casa?
La carne cruda presenta rischi di contaminazione batterica (come Salmonella o E. coli), particolarmente pericolosa per i cuccioli con un sistema immunitario ancora in formazione. Se si opta per una dieta casalinga, la carne deve essere sempre ben cotta e non condita. In ogni caso, una dieta casalinga deve essere bilanciata con estrema attenzione da un veterinario nutrizionista per non creare pericolose carenze di nutrienti essenziali come la Taurina.
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