Soprattutto in questo particolare periodo storico tutti noi spesso ci lasciamo sopraffare da ansia e stress, con la conseguenza di avvertire dolori e sintomi psico-somatici che ci fanno preoccupare più di quanto già non siamo.
Quante volte avvertiamo oppressione al petto e dolori che ci fanno subito pensare all’infarto?
È bene fare attenzione, dato che in questa eventualità i primi soccorsi sono fondamentai per la salvezza, ma è anche importante non preoccuparsi per nulla.
Ma allora come riconoscere i sintomi di un infarto?
Innanzitutto il dolore, costrittivo, schiacciante, oppressivo, che si avverte tipicamente dietro lo sterno, ma anche sopra lo stomaco.
Questo dolore può inoltre irradiarsi a tutto il petto, soprattutto la parte sinistra, al braccio sinistro fino al polso e alle dita, ma anche alla spalla, al collo, alla mandibola e tra le scapole.
In genere assieme al dolore oppressivo si presentano anche una difficoltà di respirazione, la nausea, le vertigini, una improvvisa sudorazione.
Se si è in presenza di questi sintomi bisogna chiamare subito il 118: solo un intervento tempestivo dei medici può salvare la vita.