Ecco i peggiori serial killer di sempre secondo l’intelligenza artificiale

VEB

Esistono numerosi serial killer che hanno segnato la storia con crimini particolarmente efferati e crudeli. Ecco alcuni dei più noti e spaventosi, ordinati senza un criterio specifico, poiché misurare la gravità o la malvagità tra loro è complesso e inappropriato:

i peggiori serial killer di sempre secondo intelligenza artificiale
Foto@Pixabay
  • Ted Bundy: ha confessato l’omicidio di almeno 30 donne durante gli anni ’70 negli Stati Uniti, ma il numero reale potrebbe essere superiore.
  • Jeffrey Dahmer: noto anche come “Il cannibale di Milwaukee”, è stato condannato per l’omicidio di 17 giovani uomini tra il 1978 e il 1991.
  • John Wayne Gacy: conosciuto anche come “Il clown killer”, fu condannato per aver ucciso almeno 33 ragazzi e giovani uomini negli anni ’70.
  • Richard Ramirez: noto anche come “Il cacciatore notturno”, ha terrorizzato Los Angeles nel mezzo degli anni ’80, uccidendo e torturando almeno 13 persone.
  • Albert Fish: ha commesso vari crimini tra cui omicidi, cannibalismo e castrazioni nei primi decenni del 1900.
  • Aileen Wuornos: ha ucciso sette uomini in Florida tra il 1989 e il 1990, sostenendo che fossero tentativi di stupro durante incontri sessuali.
  • Jack lo Squartatore: misterioso assassino che ha operato a Londra nel 1888, è noto per i suoi brutali omicidi di cinque donne, sebbene il numero reale potrebbe essere superiore.
  • Andrei Chikatilo: conosciuto come “Il macellaio di Rostov”, ha ucciso almeno 53 donne e bambini in Unione Sovietica tra il 1978 e il 1990.
  • Dr. Harold Shipman: medico di famiglia britannico che ha ucciso più di 200 dei suoi pazienti, prevalentemente donne anziane, in un arco di tempo di circa 23 anni.
  • Pedro López: conosciuto come “Il mostro delle Ande”, è accusato di aver stuprato e ucciso oltre 300 ragazze in Sud America durante gli anni ’70.
  • Elizabeth Báthory: nobildonna ungherese del XVI secolo, accusata di aver ucciso centinaia di giovani donne e secondo alcune leggende di aver bagnato la sua pelle con il loro sangue nella credenza che ciò le avrebbe garantito la giovinezza eterna.
  • Ed Gein: i suoi crimini, compresi gli omicidi e la profanazione delle tombe, hanno ispirato numerosi film e libri horror.

Questi sono solo alcuni esempi tra gli innumerevoli casi di serial killer documentati nella storia. Ciascuno di loro ha agito con modalità diverse, muovendo da motivazioni diverse, creando una lunga scia di dolore e sofferenza per le vittime e i loro cari.

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