La vita dopo la morte sembra essere cosa reale, almeno secondo un uomo che afferma di aver visto tutta la sua vita scorrere come un film un’esperienza pre-morte (NDE).
La vita dopo la morte deve ancora essere dimostrata dalla scienza, ma molte persone affermano già di avere una visione dell’aldilà. Un uomo, che ha vissuto un’esperienza pre-morte, afferma di aver visto la sua vita scorrere come un film a seguito di un incidente in moto. Ha detto alla Near-Death Experience Research Foundation (NDERF): “Esiste sicuramente un’aldilà“.
Secondo Joe, che è stato scaraventato a terra da una moto con il suo amico dopo aver colpito una buca a soli 16 anni, mentre volava in aria, Joe disse di aver vissuto una sorta di “film della sua vita“.
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Spiega: “Aveva appena finito di piovere un tipico acquazzone e abbiamo lasciato l’autostrada per girare in un parcheggio e tornare a casa. C’era una grande buca coperta d’acqua e il mio amico l’ha attraversata pensando che fosse poco profonda“.
“In realtà era più profonda di quanto pensasse e la ruota anteriore della motocicletta si bloccò facendoci volare giù dalla moto e nessuno di noi indossava il casco“.
“Mentre rotolavo in aria, ho avuto la visione come un film della mia vita, come se fossi in un cinema, e molti ricordi ed esperienze della mia vita attuale fino a quel momento sono stati riprodotti sullo schermo proprio come un film.“
Tuttavia, per alcuni anni dopo l’incidente, Joe ha detto di provare “occasionali sentimenti dissociati” come se la sua vita fosse irreale o che non esisteva in realtà.
Ha detto: “Alcuni anni dopo, al college, ho seguito un corso di psicologia che ha discusso di questo fenomeno di revisione della vita e ha confermato che ciò che avevo sperimentato in precedenza era reale e non troppo raro date le circostanze“.
Secondo gli esperti medici, molte persone che si sono trovate sull’orlo della morte, come l’arresto cardiaco, sperimentano fenomeni bizzarri.
Molte persone descrivono di vedere una luce brillante alla fine di un tunnel o di sentire voci angeliche.
Il dott. Sam Parmia, direttore delle ricerche di terapia intensiva e di rianimazione presso la NYU Langone School of Medicine di New York, ritiene che questi fenomeni potrebbero essere un segno del cervello che tenta di sopravvivere.
Ci sono probabilmente spiegazioni scientifiche dietro queste visioni e non quelle soprannaturali.
Istituzioni come il SSN non considerano le NDE come casi autentici di morte di qualcuno.
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